Antenata della verace napoletana, leggenda vuole che la prima mastunicola sia apparsa nella città del Vesuvio alla fine del 400. Mastro Nicola era il fornaio dell'allora Rua Catalana, Roberto Billeci il neo protagonista che garantisce coerenza con l'antica identità. L'ambiente è moderno e attrae per il suo concept genuino ed essenziale. Tre gli impasti, un classico da una miscela di farine semi-integrali e lievitazione con biga, un con bordo croccante ai semi e cereali e uno senza glutine. Nel menu la Borgo dei Marini, con salsa di pomodoro datterino, datterino giallo, alici di Cetara, origano fresco, aglio di Nubia ed evo all'origano; la Malafemmina, con salsa di pomodoro datterino, datterino giallo, alici di Cetara, origano fresco e aglio di Nubia. Lemon tart per dessert. Carta bevande migliorabile con qualche cocktail. Servizio gentile, un po' in affanno.