In controtendenza

Il toast, da spuntino a lusso: lasciatemi almeno quello da 5 euro!

Un appello nostalgico per il toast perduto

  • 15 Novembre, 2024

A Milano, la cittร  dove anche lโ€™aria sembra avere un prezzo premium, il toast โ€“ semplice connubio di pane, prosciutto e formaggio che abbiamo sempre considerato il salvacena o salvapranzo per eccellenza โ€“ ha subito una metamorfosi degna di un reality show culinario. Possiamo dimenticarci il classico spuntino da bar: ora il toast รจ diventato un manifesto del lusso gastronomico. Prendiamo, ad esempio, il “Totost“, frutto della mente creativa del panificatore Davide Longoni e dellโ€™oste Giacomo Pavesi. Il loro toast – due fette di pane e il mondo dentro come dice il claim – che oggi potrebbe tranquillamente aspirare alla stella, sfoggia fette di pane artigianale, shokupan giapponese o Tronco San Francisco Style, e farciture dโ€™รฉlite come spalla cotta o stracchino di Contrada Bricconi o addirittura il caviale. Esperienza sensoriale impeccabile, ma che richiede un investimento economico degno di unโ€™occasione speciale.
E poi ci sono le bakery italo-giapponesi come Pan, che propongono versioni raffinate del toast, con prosciutto cotto e comtรฉ francese, magari aromatizzato al tartufo o locali come Mi Casa Toasteria che offrono una vasta gamma di toast gourmet, con ingredienti ricercati e combinazioni innovative.
Deliziosi, certo, ma come vedete la semplicitร  non basta piรน.

Sorge spontanea una domanda: รจ una risposta reale a una richiesta del mercato o, forse, รจ anche colpa di noi giornalisti e food editor? Siamo noi i primi a rincorrere ogni novitร  come se fosse lโ€™ultima frontiera del gusto, a elevare con le nostre parole persino un umile toast al rango di esperienza gourmet imprescindibile. Scriviamo articoli, elogi, recensioni, classifiche trasformando ciรฒ che un tempo era un simbolo di semplicitร  in un fenomeno gastronomico di lusso. Il risultato? Una cittร  dove mangiare qualcosa di “semplice” sta diventando impossibile.

Parliamoci chiaro: va benissimo celebrare la qualitร . Nessuno mette in dubbio che un prosciutto allevato allo stato brado o un formaggio stagionato siano un valore aggiunto. Ma la qualitร  deve essere sempre inaccessibile? Sarร  davvero necessario spendere cifre esorbitanti per un semplice toast? O forse stiamo perdendo di vista la bellezza della semplicitร , sacrificando il nostro conto in banca sull’altare della gastronomia gourmet.
Inseguiamo sempre lโ€™eccezionale e lโ€™inedito, ma nel farlo secondo me stiamo dimenticando di difendere il diritto al semplice. Perchรฉ, in fondo, anche un toast a cinque euro, con un prosciutto di qualitร  decente e un formaggio filante che non provenga dal lato piรน chic dellโ€™Alvernia, puรฒ regalare momenti di pura felicitร . Non sarร  glamour, ma a volte รจ proprio quello di cui abbiamo bisogno.

ยฉ Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd