La prima cosa che si pensa quando ci si imbatte nel marchio Hard Rock International è ovviamente la musica, quella suonata ma anche quella simbolica: le chitarre, i cimeli delle grandi rock star, i gadget, sono tutti orientati a ricostruire ogni volta il grande immaginario del rock’n’roll. Ma alla musica si affianca un altro aspetto che, più sorprendentemente, si mostra con pari importanza: il cibo.
Gli Hard Rock Café sono, per quanto possa suonare come un ossimoro, fast food di livello, ove cioè la tanto bistrattata cucina americana fatta di hamburger, patatine e pollo fritto si pone a uno stadio superiore alla media. Per la cronaca, dopo i locali di Roma, Firenze e Venezia, è in arrivo il quarto in Italia: l’inaugurazione dell’Hard Rock Cafè Milano dovrebbe avvenire entro il 2015. Quest’anno gli Hard Rock Cafè di tutto il mondo hanno inaugurato un nuovo menù che rivisita il fast food in chiave più salutista (con l’uso, per quanto possibile, di meno grassi) e contemporanea (l’introduzione un po’ ovunque di ingredienti esotici vedi la salsa guacamole). Il tutto conservando alcuni classici nella loro forma tradizionale: gli anelli di cipolla, per esempio, che restano gli stessi ma si distinguono per una panatura più leggera e croccante. Il livello del food si alza ovviamente nel caso degli hotel, tutti a cinque stelle, dove regnano l’alta cucina e talvolta la sperimentazione al massimo livello.
L’esempio più lampante viene dal primo Hard Rock Hotel europeo, l'enorme cinque stelle aperto a Ibiza da metà maggio: 493 camere e tanta tecnologia: ovunque totem interattivi e la possibilità, una volta dentro, di pagare con un braccialetto elettronico. Si trova a Playa d'en Bossa, vicino all'UshuaiaIbizaBeach Hotel. I due alberghi non solo si trovano a un passo, ma fanno parte dello stesso gruppo alberghiero. L'Hard Rock è la destinazione ideale per appassionati di musica che vogliono vivere una notte – o più – da rockstar, potendo contare sulla stessa disponibilità economica o un po' di meno. I prezzi sono alti ma non folli per Ibiza, che è un richiamo per grandi clienti: una notte in camera standard costa circa 664 euro, la Rockstar Suite 1.520 euro. Senza contare le opzioni per soddisfare fame o sete:11 spazi diversi, dallo snack bar che serve hot dog e patate fritte dalle dieci del mattino alle due di notte alla clamorosa sky lounge panoramica The Ninth, con 900 posti.
Due di questi spazi sono gestiti da “don” Paco Roncero, uno degli chef più famosi di Spagna: allievo di Ferran Adrià a El Bulli, mentre le due stelle le ha ottenute con La Terraza del Casino di Madrid. Il primo locale si chiama Estado Puro (fratello degli Estato Puro già aperti a Madrid), il più lussuoso bar à tapas delle Baleari dove una tortilla classica costa 9 euro e un assaggio di jamon iberico 30 . “Pescados y carnes” viaggiano sui 35 al piattino. Qualità e tecnica sono ai massimi livelli, s’intende. E poi c’è Sublimotion – che al di là della definizione di “ristorante più costoso al mondo”. promette ai propri commensali un’avventura gastro-sensoriale senza eguali in ogni senso: 20 portate a partire da 1.500 euro. “Ho realizzato il sogno in cui avanguardia culinaria, senso artistico e innovazione tecnologica si uniscono per creare una completa esperienza emotiva” spiega Paco. L’ambiente non lascia spazio a compromessi: una sala da 350 mq, completamente coperta di schermi, compreso il tavolo da 12 posti. Avanzati sistemi permettono la creazione di atmosfere cromatiche, il controllo della temperatura e dell'umidità dello spazio nonché l'aromatizzazione del ambiente con una sequenza musicale particolare. “Questi strumenti creano un'esperienza unica che trascende la gastronomia e offre una portata infinita di sensazioni”prosegue Roncero “e il mio menu degustazione vuole stimolare gli ospiti. Ci sarà quindi tempo per l'umorismo, il piacere, la paura, la riflessione e nostalgia: si potrà viaggiare in un mondo di sensazioni dal Polo Nord, dove potranno gustare uno spuntino freddo scavata da loro stessi dal proprio iceberg, al barocco di Versailles, dove la finezza e l'eleganza di una rosa si sciolgono in bocca”. Detto che si tratta di provocazione pura, non ci sono dubbi che i piatti di Roncero sono perfetti e sconvolgenti al tempo stesso. La classica esperienza da “una volta nella vita” ma (per chi ha un budget adeguato) che non farà pentire.
Non bastasse, c’è una buona notizia legata ai maestri di Paco Roncero, di cui avevamo dato qualche anticipazione un paio di mesi fa. Albert Adrià, fratello del più famoso Ferran, ha rivelato alla testata spagnola Vanitatis l’intenzione di aprire un nuovo ristorante sull’isola di Ibiza. I due fratelli qualche tempo fa avevano preannunciato la prossima apertura a Barcellona di un nuovo locale, Enigma, prevista per il 2015 in sostituzione dell’immaginifico ristorante e cocktail bar 41°. Un progetto ambizioso, quello annunciato per Ibiza, internazionale e multidisciplinare, che dovremmo attendere di scoprire alla fine di maggio 2015 (il 29 la data da segnare sul calendario). Per ora si sa che il ristorante aprirà per sei mesi l’anno, nella più collaudata delle soluzioni di Ferran, modificandosi ogni anno per sorprendere una moltitudine di clienti: anche 1000 al giorno. Il tutto all’interno di un parco di attrazioni culturali e artistiche per adulti: non a caso il Diario di Ibiza riporta che i due chef sarebbero in trattativa con il Cirque du Soleil e il Casino di Ibiza. Insomma, c’è da scommettere che la più nota isola delle Baleari, meta sinora soprattutto del divertimento notturno, diventerà presto una nuova tappa obbligata per gli appassionati della cucina d’autore.
Hard Rock Hotel | Spagna | Ibiza | Sant Jordi | Platja d en Bossa, S/N | tel. +34.971.396726 | www.hrhibiza.com
Sublimotion | Spagna | Ibiza | Sant Jordi | Hard Rock Hotel Ibiza | Platja d en Bossa, S/N | tel. +34. 618.89.13.58 | www.sublimotionibiza.com/en
Ushuaïa Ibiza Beach Hotel | Spagna | Ibiza | Sant Jordi | Playa d'en Bossa 10 | tel. +34.971.312801 | www.ushuaiabeachhotel.com
a cura di Maurizio Bertera
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