La birra nel piatto, aspettando Identità

27 Gen 2012, 15:53 | a cura di

Manca ancora una settimana all'inizio di Identità Golose e a Milano è già festa. Con un'iniziativa ideata e promossa da Birra Moretti, uno dei principali sponsor dell'evento milanese. Si chiama "Aspettando Identità Golose" e coinvolge sette grandi nomi della ristorazione meneghina nella realizzazione di cene ad hoc ne

lla settimana che precede il congresso.

 

Da Viviana Varese del ristorante Alice a Andrea Berton del Trussardi alla Scala, Claudio Sadler e Francesco Passalacqua del Pane e Acqua. Sette cuochi per sette menu, tutti dedicati alla birra, nel piatto come ingrediente e nel bicchiere, per abbinamenti tutti da provare (per leggere date, menu e prezzi, peraltro molto modici, guardate pure qui).

 

Qualche esempio? I bocconcini di razza con foie gras e salsa alla Birra Rossa di Viviana Varese, abbinati ovviamente a un buon calice di Birra Moretti La Rossa. O la freschissima seppia alla plancia, riduzione di birra e gelato al tarassaco, da gustare sorseggiando una Moretti Zero di Andrea Berton. Una conferma di come la birra stia entrando a pieno diritto nelle sale dei grandi ristoranti e di come gli chef riescano a giocarci in cucina con risultati più che soddisfacenti. «Grazie alla birra», racconta Viviana Varese, «riesco ad aggiungere a molti piatti la nota amara di cui ho bisogno per ottenere il famoso equilibrio di sapori». Per la serata di martedì 30 gennaio Viviana ha pensato anche a un piatto in pieno stile napoletano: insalata di rinforzo con baccalà cotto in immersione (per 8 minuti a 58°) con Birra Moretti Gran Cru. Spazio a estro e fantasia, dunque, la versatilità della birra come ingrediente incontra la creatività dei grandi chef in cucina. Il risultato? Tutto da gustare, aspettando Identità Golose, ovviamente.

 

Sara Bonamini

27/01/2012

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