Concept: Crescere per il mondo. Coltivare per il futuro
Con una popolazione mondiale che supererà i nove miliardi di persone entro il 2050 la questione della sicurezza alimentare è prioritaria. E la Russia, con la vastità di risorse che detiene, dall'acqua alle terre coltivabili, può contribuire enormemente a risolvere la questione. Ecco perché il padiglione russo riflette il grande contributo alla sicurezza alimentare globale che il Paese ha dato e continuerà a dare attraverso il suo patrimonio scientifico e agricolo. La Russia ha dunque un enorme potenziale. Da una parte è caratterizzata da vaste terre coltivabili, dall'altra ha i suoi scienziati di fama internazionale. Ovviamente il Paese presenterà anche le sue tradizioni gastronomiche.
Padiglione: un enorme specchio e giardini pensili
Situato su un'area di oltre 4.000 metri quadri, il Padiglione trae origine, nella forma e nella tradizione, dai padiglioni sovietici e russi delle precedenti Esposizioni Universali alle quali il Paese ha partecipato, prima fra tutte quella dell'edizione londinese del 1851. Quello concepito per l'Expo milanese è stato progettato dallo studio Speech, guidato dall'architetto Sergei Tchoban, e si distingue per la sua natura green. L'edificio estremamente multi-funzionale e dal design contemporaneo, rappresenta una struttura a elle con un enorme specchio che va verso l’alto. È caratterizzato poi da un’elegante facciata in legno, realizzata con materiali sostenibili ed ecologici, da un interno semi-trasparente al piano terra e dal tetto con giardini pensili. Il tutto facilmente accessibile ai visitatori.
Percorso
Entrando i visitatori possono attraversare l’area della mostra principale, salire al piano superiore e partecipare agli eventi e alle attività in programma durante il semestre di Expo. Al suo interno il padiglione si articola in un percorso tematico che consente ai visitatori di conoscere la vastità della Russia e la sua grande varietà di ambienti naturali, i prodotti regionali e i piatti tipici che vengono distribuiti gratuitamente nel corso della giornata. Qui vengono raccontate anche le storie di alcuni scienziati russi di fama internazionale, il cui lavoro ha contribuito allo sviluppo dell'agricoltura e della sicurezza alimentare. Nella parte superiore dell'edificio ci sono invece i giardini pensili, a simboleggiare i campi sconfinati della Russia. Qui c'è una pedana di trenta metri di lunghezza dedicata agli eventi.
a cura di Annalisa Zordan
Per leggere Gran Bretagna a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Francia a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Austria a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere USA a Expo 2015. I contenuti del padiglione cicca qui
Per leggere Cina a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Italia a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Brasile a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Germania a Expo 2015. I contenuti del padiglione cliccaqui
Per leggere Svizzera a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Giappone a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Cile a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Belgio a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Santa Sede a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Israele a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Messico a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Spagna a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Emirati Arabi a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Paesi Bassi a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Kazakistan a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Malaysia a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
Per leggere Repubblica di Corea a Expo 2015. I contenuti del padiglione clicca qui
ÂÂÂÂÂÂ