A spasso per malghe: i più bei rifugi del Trentino-Alto Adige per l’estate

4 Ago 2023, 16:05 | a cura di
Il più autentico cibo di montagna si trova nelle malghe, luoghi unici nel loro genere dove fermarsi per un assaggio dei prodotti tipici locali. Ecco le migliori da provare in Trentino-Alto Adige quest’estate.

Malga, rifugio, bivacco, baita: non importa come le si chiami, quelle piccole case immerse nei prati o sulle cime delle montagne sono i luoghi del vero mangiare di strada in Trentino-Alto Adige Nati come ristori per chi percorreva i lunghi cammini, come ripari degli alpini oppure soste per le mandrie vagabonde, sono divenuti, oggi, simboli di ospitalità e della ritrovata identità, con grande attenzione per la proposta gastronomica.

Cosa si mangia nelle malghe

La struttura è spesso simile: all'esterno molti tavoli in legno, all'interno un grande banco e alcuni tavolini a corredo della centrale "stufa". Dalla cucina piatti tipici, lavorazioni semplici e spesso povere, che conciliano tradizione e necessità: qui c'è poca acqua, spesso assenza di una linea elettrica, molto viene ancora cucinato sul forno a legna. In Trentino tra le specialità tortel di patate, torta di pane, polenta e formaggi d'alpeggio. Nelle cime altoatesine, l'influenza tedesca aggiunge uova e abbondanti salumi, mentre per dolce sono immancabili i kaiserschmarren, impasto di uova, farina e latte, fritto e servito con confettura di frutti rossi. Da bere vino della casa e, per concludere, non potrete rifiutare un bicchierino di grappa. Ma attenzione: verificare meteo e distanze prima di avventurarsi verso uno di questi indirizzi.

Le migliori malghe del Trentino-Alto Adige

Baita Lino Brach

Tappa imperdibile per gli escursionisti che in estate e inverno percorrono il sentiero lungo il torrente di fondovalle. Qui ci si ferma per la bella atmosfera familiare e accogliente, e poi per la cucina genuina, di montagna: gulash, coniglio, fondute e un’ottima polenta sono all’ordine del giorno, insieme a funghi e abbondanti taglieri con prodotti tipici.

Baita Lino Brach – Campitello di Fassa Val Duron - baitalinobrach.it/home

Rifugio Tosa Pedrotti

Ai piedi della Brenta Bassa, un antico rifugio dove fermarsi per la notte, certi di trovare un ambiente familiare. Ma non prima di aver assaggiato i piatti della casa fatti con ingredienti a chilometro zero. Strangolapreti, spezzatino e polenta sono un must, ma dalla cucina arrivano anche ricette stagionali e opzioni senza glutine o lattosio pensate per chi soffre di intolleranze.

Rifugio Tosa Pedrotti – san Lorenzo in Banale, Bocca di Brenta - rifugiotosapedrotti.it/

Malga Neidia Hütte

Un luogo immerso nel verde dove trovare tutta la bontà del territorio: golosissimo il tagliere con salumi e formaggi locali, ma ci sono anche molte pietanze calde, tutte da scoprire. Irrinunciabile un assaggio dei canederli, realizzati a regola d’arte e proposti in vario modo. Ma qui si viene anche solo per un boccale di birra o un calice di vino con un pretzel, oppure per coccolarsi in inverno con una cremosa cioccolata calda.

Malga Neidia Hütte – Santa Cristina, Valgardena - Strada Mstle, 32 - facebook.com/BaitaNeidiaHutte?locale=it_IT

Malga Contrin

Nel mezzo dell’alpe di Siusi, una baita raggiungibile sia in estate che in inverno, dove sostare con vista Dolomiti. Da mangiare, piatti fatti in casa che racchiudono i sapori tipici di montagna, e tanti prodotti artigianali, dalla ricotta fresca allo yogurt. Per cena, zuppe, panini e tanti salumi e formaggi da provare.

Malga Contrin – Piz – Alpe di Siusi - malgacontrin.it/it/

 

 

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