Il Giappone ha vinto a Lione, all’interno della fiera Sirha di Lione, la Coupe del Monde de la Patisserie 2023. Sul podio anche la Fancia, al secondo posto, e l’Italia, che arrivava dal successo del 2021 e si è confermata tra le migliori realtà mondiali. Il Sirha è uno dei principali saloni internazionale dedicati alla ristorazione e all’ospitalità che si tiene a Chassieu, vicino a Lione. Tra le qualità che hanno portato al successo il Giappone ci sono “l'attenzione ai dettagli, la perseveranza e l'impegno”, ha commentato il presidente del concorso, il famoso pasticcere e cioccolatiere francese Pierre Hermé.
La competizione
La Coupe du Monde de la Patisserie è stata creata nel 1989 su iniziativa del pasticcere Gabriel Paillasson e riunisce ogni due anni squadre da tutto il mondo. Il Giappone ha conquistato il suo terzo successo, lo stesso numero di vittorie dell'Italia, che non scende dal podio dal 2007 e conferma ancora una volta la tradizione, professionalità e creatività della scuola italiana. La competizione dura dieci ore, in cui le squadre si sono dovute cimentare in una serie di preparazioni, come i dessert da condividere, le torte gelato, la scultura in zucchero e cioccolato e quella di cioccolato fondente. Dalla scorsa edizione è stata introdotta la preparazione del dessert da ristorante che ha sostituito la categoria dessert al piatto. In totale i concorrenti hanno preparato quarantadue dessert da degustazione, inclusi i ghiaccioli, ovvero tre pezzi artistici, tra cui uno fatto di ghiaccio d'acqua scolpito. Il tema di quest'anno è stato il cambiamento climatico - i candidati hanno costruito le loro creazioni attorno a questo tema e utilizzato materie prime rispettose dell'ambiente, mentre erano vietati additivi e coloranti - ed è stato assegnato un premio speciale per l'eco-responsabilità, vinto dal Canada.
La squadra italiana
A questa finale, articolata in due giorni, hanno preso parte diciassette squadre provenienti da tutto il mondo, composte ciascuna da un cioccolatiere, un esperto di zucchero e un mastro gelatiere. L’Italia è stata rappresentata da Martina Brachetti, pastry chef del San Barbato Resort di Lavello, formata nella Maison del Maestro Pierre Hermé e in passato Commis Pastry a La Pergola di Heinz Beck, Alessandro Petito, che vanta numerosi premi tra cui miglior entremets al cioccolato e medaglia d’oro per miglior pièce in zucchero a Sigep 2017, e Jacopo Zorzi, che ha maturato importanti esperienze in Italia e all’estero, come quella nel Ristorante Cipriani ad Abu Dhabi, ed è pasticcere della Pasticceria Martesana di Milano.