Partiamo da Montalcino con un’azienda storica, la Siro Pacenti, ben guidata da Giancarlo Pacenti, che è stato tra i primi vinificatori in zona a studiare gli affinamenti in legno piccolo. Siamo nel settore nord orientale di Montalcino, sui 350 metri di quota, su terreni ricchi di sabbia e argilla che danno luogo al Brunello di Montalcino Riserva PS 2016, che sa sfidare il tempo con un carattere davvero unico: il millesimo 2016 è emblematico in questo senso, con un profilo speziato finissimo e un finale lunghissimo.
Ritroviamo ricchezza e profondità gustative in una selezione di Amarone davvero originale e altrettanto distintiva: parliamo dell’Amarone Decem Riserva 2012 di Pietro Zardini, in questo caso ci spostiamo in Valpolicella tra le vigne collinari in zona di San Floriano. Abbiamo apprezzato la completezza di un rosso che abbina intensità e avvolgenza, sapidità e ritmo, per una piacevolezza davvero lodevole, che solo un lunghissimo affinamento può portare con sé.
Vini Rari. Un Brunello e un Amarone da scoprire