Il re dei lievitati italiani
Manca ancora più di un mese al Natale, ma è già tempo di cominciare a parlare di panettone. Anche perché è bene organizzarsi per tempo, e molte storiche pasticcerie italiane hanno già avviato la produzione del dolce che non può mancare sulla tavola delle feste, sperimentando nuove ricette, abbinando ingredienti inconsueti o rispettando con una certa sacralità la ricetta della tradizione meneghina. Quest’anno però si comincia dal Sud, dove il 14 e 15 novembre arrivano i maestri pasticcieri di Re Panettone. La manifestazione milanese (che avrà luogo come di consueto alla fine di novembre, il 28 e 29 del mese nella nuova cornice della Fabbrica del Vapore) offre un anticipo goloso a Napoli, scoprendo le carte in tavola già nel prossimo week end. Sono quaranta gli artigiani attesi presso il Salone degli Specchi del Grand Hotel Parker’s nel centro della città: i maestri animeranno l’appuntamento a ingresso gratuito, che proporrà gli esiti migliori dell’eccellenza artigianale (senza conservanti, né semilavorati) a confronto con il tipico dolce lievitato ideato a Milano oltre cinque secoli fa. Non a caso dal 2005, in quanto vanto della pasticceria tradizionale nostrana, la produzione del panettone è regolata da un rigido disciplinare che ne specifica ingredienti e percentuali minime per essere definito tale (lievito madre in primis, a doppia o tripla lievitazione).
Re Panettone a Napoli, Una Mole di Panettoni a Torino
Ogni maestro si presenterà al pubblico partenopeo le creazioni per il Natale alle porte, proponendo assaggi, degustazioni e confrontandosi con la platea; a supporto la partecipazione dell’AIS, che ha selezionato vini dolci campani, passiti e spumanti, e sarà presente con i suoi sommelier per guidare l’abbinamento. Previsti anche laboratori sensoriali e degustazioni guidate. Poi, l’ultimo week end di novembre, la manifestazione milanese tornerà in città con l’ottava edizione di un appuntamento molto gradito, che l’anno scorso ha fatto registrare 20mila visitatori in due giorni. In entrambe i casi i panettoni saranno disponibili per l’acquisto, tutti venduti allo stesso prezzo, ma solo a Milano si incoronerà il miglior panettone – emblema di qualità, naturalità, freschezza e abilità tecnica – e il miglior lievitato innovativo; un premio sarà assegnato anche al packaging più funzionale, ecosostenibile, accattivante. L’ingresso è possibile solo previa prenotazione (gratuita) sul sito della manifestazione.
Italia unita nel segno del panettone, dunque, che arriva anche all’ombra della Mole durante il week end del 21 e 22 novembre. Sarà l’Hotel Principi di Piemonte di Torino a ospitare ancora una volta una delle più importanti vetrine nazionali dedicata al panettone artigianale: per la quarta edizione di Una Mole di Panettoni arriveranno in città i migliori pasticcieri d’Italia, che animeranno due piani del celebre albergo torinese, presentando le proprie creazioni al prezzo speciale di vendita di 20 euro al kg. Inoltre in Sala Palazzo Madama avranno luogo gli incontri con i maestri dell’arte lievitata, introdotti al pubblico da Alessandro Felis. E anche a Torino si eleggeranno i panettoni migliori, tra salato, creativo, tradizionale scuola Milano (senza glassa) e tradizionale scuola Torino (basso con glassa). In abbinamento Erbaluce di Caluso.
Re Panettone | Napoli | Grand Hotel Parker's, corso Vittorio Emanuele 135 | il 14 e 15 novembre (sabato dalle 11 alle 21, domenica dalle 11 alle 19) | ingresso libero
Re Panettone | Milano | Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4 | il 28 e 29 novembre (sabato dalle 10 alle 20, domenica dalle 10 alle 19) | ingresso libero previa iscrizione | www.repanettone.it
Una Mole di Panettoni | Torino | Hotel Principi di Piemonte, via Piero Gobetti 15 | Il 21 e 22 novembre, dalle 11 alle 19 | ingresso gratuito | www.dettaglieventi.it/Index/Scheda_Evento.asp?Id_Ev=65rrfrbnfs1093015532