Venti ristoranti a Due Stelle e due tristellati. Da oggi è questa la mappa gourmet dei Paesi Bassi, che l'edizione 2017 della guida Michelin cristallizza con un nulla di fatto per il riconoscimento di nuove insegne a tre macaron – due erano, due si confermano: De Librije a Zwolle e De Leest a Vaassen - mentre cresce di una sola unità il computo dei bistellati. A festeggiare è la cittadina di Heeze, non lontano da Eindhoven, dove il ristorante Tribeca ottiene il riconoscimento a soli quattro mesi dall'apertura. E per l'impresa esulta lo chef Jan Sobecki, premiato proprio per la capacità di sviluppare una cucina sofisticata e completa al livello dei più ricercati standard internazionali in poco tempo.
La conta dei premiati è stata sancita dalla cerimonia di premiazione che si è tenuta al teatro De La Mar di Amsterdam, e proprio la capitale olandese ha visto aumentare il numero degli stellati in città grazie all'assegnazione di tre nuove prime stelle ad altrettante insegne degne di nota (almeno a giudizio degli ispettori della Rossa). Nella Venezia del Nord le soddisfazioni arrivano per Bolenius, Mos e Rijks (il ristorante del Rijksmuseum), e come loro festeggiano per l'ingresso nell'Olimpo degli stellati anche il Noble di Den Bosch e Cucina del mondo ad Heerlen, che a dispetto del nome non nasconde origini italiane. Si chiude così il breve computo delle conquiste, con un totale di 106 stelle che alla fine dei giochi, calcolando le stelle non riassegnate per chiusura attività, fa segnare un passo indietro per la ristorazione nazionale vista sotto la lente d'ingrandimento della Michelin: un macaron in meno rispetto all'edizione precedente. In compenso lo Chateau Neercanne di Maastricht ritira un premio speciale per la sua presenza in guida da 60 anni a questa parte, traguardo che condivide con poche altre insegne nel mondo.