Dove mangiare in Valsesia. I 18 migliori ristoranti scelti dal Gambero Rosso

28 Nov 2023, 09:58 | a cura di
Non sono in molti a sapere dove si trova la Valsesia, la valle alpina più verde d’Italia che abbraccia un’ampia fetta di territorio del Piemonte perlopiù a nord di Vercelli e in minima parte in provincia di Novara, includendo paesaggi incontaminati e una serie di paesini suggestivi

In questi giorni su questa parte della regione si sono accesi i riflettori grazie allo scrittore milanese Paolo Cognetti che ha ambientato la sua ultima opera – Giù nella Valle – proprio in Valsesia e che, a detta dei suoi abitanti, in un’intervista con Linus a RadioDeeJay pare abbia pronunciato parole poco felici a riguardo. Cognetti dal canto suo si schermisce, affermando anzi che il libro potrebbe essere un’occasione per incrementare il turismo in una zona ancora poco nota.

Non sappiamo come andrà a finire, ma nel caso vi foste incuriositi e vi sia venuta voglia di visitare la Valsesia, ricordiamo che è anche territorio di vini – il Gattinara Docg ad esempio – e di ottimi prodotti, uno per tutti il pane di Eugenio Pol a Fobello, premiato con i Tre Pani nella Guida Pane e Panettieri d’Italia.

I 18 migliori ristoranti della Valsesia

Dove mangiare a Alagna Valsesia (VC)

Alpen Stop

Ristorante. Rifugio a oltre 2.000 metri di altezza, in posizione spettacolare, raggiungibile con impianti di risalita o percorsi segnalati dal centro del paese. Si viene qui con la certezza di trovare soddisfazione in ogni momento della giornata. C’è il bar con servizio caffetteria, spuntini, aperitivi, panini e pizze a lunga lievitazione, ma c’è anche il ristorante, con un menu di matrice tradizionale in cui compare qualche tocco creativo. Non manca una mirata scelta di vini, birre, cocktail e distillati. Per un pranzo o una cena fuori dal comune prenotate una Kabin Restaurant Privé, vale la pena.

Alpen Stop – località Pianalunga – 348 4621417 – alpenstopalagna.com

 

Dove mangiare a Boccioleto (VC)

Il Giacomaccio

Trattoria. Boccioleto è un piccolo incantevole borgo circondato dal verde, ed è proprio qui che troverete questa insegna, dedicata a Giacomo Preti detto Il Giacomaccio, personaggio di spicco nella storia del luogo. In carta piatti interessanti e ben fatti che non parlano solo di territorio: tartare di manzo, mousse di topinambur e salsa alle acciughe; tagliolini al sugo di cinghiale e funghi; tapulone d’asino e verse stufate con polenta. Dolci fatti in casa, buoni vini in cantina. Prenotare.

Il Giacomaccio – via Roma, 37 – 0163 75014 – ilgiacomaccio.it

 

Dove mangiare a Borgosesia (VC)

Osteria del Moro

Trattoria. Nel cuore del paese, davanti alla chiesa, è un locale dove si può far tappa anche solo per un aperitivo e dove si mangia bene. Ai fuochi lo chef Simone Castaldi, che convince con i suoi piatti ricchi di sapore e ben presentati: mortadella valsesiana, peperone al verde e mostarda; tajarin al cardo gobbo e pancetta affumicata; tapulone d’asino con verza e polenta taragna; pera kaiser al vino rosso con gelato di crema e miglio croccante. In stagione, funghi e tartufi. Cantina all’altezza. Prenotare.

Osteria del Moro – piazza Parrocchiale, 4 – 0163 322578 – pagina Facebook

 

Dove mangiare a Carcoforo (VC)

La Frangalla

Trattoria. Una bella baita in posizione tranquilla e panoramica ospita questa insegna, ideale per chi vuole fare un percorso gastronomico nella tradizione senza svenarsi. Per un semplice spuntino, miacce (dolci e salate) e sparöi (entrambe una sorta di crêpes) con una miriade di farciture differenti, una più golosa dell’altra. Se l’appetito è più robusto, si aggiungono ricchi taglieri di salumi e formaggi, polenta con i condimenti più vari, dolci maison secondo giornata. A completare l’offerta, birre artigianali e vino della casa.

La Frangalla – località Presa, 3 – 340 3796586 – pagina Facebook

 

Dove mangiare a Fobello (VC)

Il Campetto

Agriturismo. Aperto solo su prenotazione, è un ristoro agrituristico a un paio di chilometri dal centro, a circa mille metri di altitudine, nel verde e nella quiete. Genuinità e tradizione sono le parole chiave che meglio descrivono la proposta culinaria. Secondo mercato e stagione arrivano in tavola generose porzioni di ravioli (fatti a mano), crespelle con la Toma, bocconcini di cervo al vino rosso, trote in carpione e semplici dolci casalinghi. Vino della casa ad annaffiare il tutto.

Il Campetto – frazione Roy località Campetto – 347 4907753

 

Dove mangiare a Gattinara (VC)

Osteria Contemporanea

Ristorante. Nonostante la giovane età, Agnese Loss ha già accumulato diverse esperienze fino alla decisione di intraprendere un percorso in proprio, aprendo questo ristorante piccolo ed elegante, con pochi tavoli. Le idee sono chiare, l’interpretazione è personale, la tecnica viene padroneggiata con sicurezza: tutti ingredienti per un futuro importante. In carta tre menu degustazione, di cui uno dedicato al quinto quarto. La lista dei vini non è vasta ma ha ricarichi corretti.

Osteria Contemporanea – via F. Mattai, 4 – 339 4621463 – osteriacontemporanea.it

Cucine Nervi

Ristorante. Un posto spettacolare, con mega cucina a vista e un bancone di 14 metri con il piano in legno Kauri d'età superiore ai 48mila anni. Il palcoscenico invita a far bene, come sta facendo il talentoso chef varesino Stefano Battaini, che segue il filone territoriale ma con un tocco in più. Tre i menu degustazione, ma è disponibile anche una carta stagionale: trota Fario porri e zenzero, pasta Massi anguilla e prezzemolo, germano barbabietole e sedano rapa, pere e cacao. Lista dei vini con centinaia di referenze.

Cucina Nervi – corso Vercelli, 117 – 333 1824123 – cucinenervi.com

Dove mangiare a Grignasco (NO)

BrandOsteria

Trattoria. Un posticino delizioso, che si presenta ben arredato, con luci giuste e bottiglie di vino alle pareti. Il menu – non strettamente legato al territorio – varia spesso, in base alla stagionalità e all’estro, ma quale che sia la scelta la soddisfazione è garantita. Si parte bene con l’antipasto alla piemontese con insalata russa, vitello tonnato e lingua al verde; poi spaghettoni cacio e tre pepi, e tagliata di manzetta con patate. Da non perdere, in chiusura, l’originale “Brandomisù”. Ricca e ben pensata la scelta dei vini. Si può venire anche solo per l’aperitivo.

BrandOsteria – via R. Massara, 9 – 0163 417344 – brandosteria.business.site

Dove mangiare a Piode (VC)

Giardini

Ristorante. Un’attività che vede artefice una coppia di giovani appassionati, Marco De Dominici ai fornelli e sua moglie Valentina all’accoglienza. Nel preparare i piatti lo chef mette materie prime di qualità e la giusta dose di estro. Esempi? Polentina liquida con baccalà scottato e porro fritto, ravioli al brasato di camoscio con crema d’aglio alle bacche di ginepro, trota Fario in crosta di sale al timo limone, torta di pane alla valsesiana. Si beve bene. Giardini è anche hotel/residence.

Giardini – via Umberto I, 9 – 0163 71135 – ristorantegiardini.it

Dove mangiare a Quarona (VC)

Risto Macelleria De Bernardi

Bottega & Cucina. Al timone di questa insegna la famiglia De Bernardi, titolare anche di una stimata bottega che vende tagli di carne selezionati, specialità alimentari e vini. Accomodati in una delle tre salette disponibili si gustano piatti accattivanti e naturalmente carni a volontà, dalla battuta di Scottona agli arrosticini, dalla lingua di vitello in salsa verde a fiorentine, tagliate, costate e compagnia. Nel finale dolci della casa. Ad accompagnare il tutto, vini e cocktail.

Risto Macelleria De Bernardi – via G. Zuccone, 7 – 0163 1906999 – ristomacelleriadebernardi.it

Italia all’Albergo Grand Italia

Ristorante. Dal 1971 questa tavola d’hotel a gestione familiare soddisfa i palati di una clientela variegata che viene qui a colpo sicuro per trovare un’accoglienza cordiale e professionale, un’ospitalità confortevole, una bella terrazza per la stagione mite e non ultima una cucina di livello fra mare e terra, realizzata con buoni ingredienti di stagione e presentata con garbo. La carta dei vini presenta un numero adeguato di referenze, dalla regione al resto della Penisola.

Italia all’Albergo Grand Italia – piazza della Libertà, 19 – 0163 430147 – albergoristorantegranditalia.it

Dove mangiare a Rassa (VC)

La Crüggia dal Punt

Trattoria. Nei pressi del ponte settecentesco (l’insegna vuol dire appunto “la casa del ponte”), una caratteristica costruzione Walser nel verde, semplice e curata nell’ambiente e negli arredi, così come nella proposta culinaria, saldamente ancorata al territorio. Il menu è fisso e comprende – per esempio – salumi, formaggi, riso alla Toma, polenta, brasato. Chiusura golosa con il tipico bunet, la tarte tatin di mele e un biccherino di liquore casalingo. Non mancano buoni vini in cantina per i giusti abbinamenti.

La Crüggia dal Punt – cantone Sant’Antonio, 53 – 345 1001011 – lacruggiadalpunt.it

Dove mangiare a Rimella (VC)

Fontana

Trattoria. Rimella, a circa 1.100 metri di altezza, è un paesino molto tranquillo e caratteristico ed è una delle più antiche colonie Walser della Valsesia. Bisogna prenotare con largo anticipo per aggiudicarsi un tavolo in questo locale a gestione familiare, dove si è accolti con gentilezza e calore. I piatti si basano su prodotti della zona: formaggi, salumi, carni, farine, funghi, castagne e così via, abbinati al vino sfuso della casa. Volendo, si può sostare nell’albergo annesso.

Fontana – frazione Chiesa – 0163 55200 – rimellawalser.it/albergo_fontana

Dove mangiare a Rossa (VC)

GastroArt

Ristorante. Nell’ex teatro nel centro del paese, un indirizzo di cui prendere nota. La cucina si muove sul binario terra/mare con esiti soddisfacenti, in più grissini e dolci sono fatti in casa. Dal menu: carpaccio di Fassona, lampascioni e bagna cauda leggera; tagliatelle al cacao, ragù di lepre e funghi; tagliata di Fassona al sale nero affumicato; babà. Ad accompagnare il tutto, vino della casa e qualche etichetta. Nel corso dell’anno si organizzano eventi e serate a tema. Prenotare.

GastroArt – piazza G. Pastore, 1 – 371 3425763

Dove mangiare a Scopello (VC)

Baruffa

Trattoria. Sulla pista per lo sci di fondo, è la classica baita di montagna con ampi spazi interni ed esterni, un valido punto di riferimento sia per un aperitivo sia per un pasto completo. La cucina è quella tipica del luogo, a partire dagli immancabili taglieri di salumi e formaggi che fanno da apripista a generose porzioni di primi piatti (la pasta fresca è fatta in casa), risotto Toma e Nebbiolo, tagliatelle al ragù di cervo, carni alla griglia cotte a puntino, tapulone d’asino con le verze, tarte tatin e tiramisù. Birre artigianali e qualche vino a completare il tutto.

Baruffa – via Giare snc – 0163 732575 – pagina Facebook

Dove mangiare a Valduggia (VC)

La Topia

Ristorante. Nella ex casa parrocchiale risalente al 1500, un solido avamposto di cucina tradizionale attivo dal 1992. D’inverno gli ambienti sono resi ulteriormente accoglienti dal camino e dalle stufe, d’estate si sta all’aperto sotto un bel pergolato. La cucina è legata a doppio filo agli ingredienti del territorio, secondo stagione. Da non perdere i diversi assaggi di antipasti, accompagnati da un ottimo pane. In cantina etichette piemontesi e qualche birra artigianale.

La Topia – località Orsanvenzo, 1 – 327 5742019 – pagina Facebook

Dove mangiare a Varallo (VC)

La Lum e il Cassù

Trattoria. Bella la posizione, all’interno del centro sportivo, sulle sponde del fiume Sesia e con una magnifica veduta sul Sacro Monte, patrimonio Unesco. Quando il clima lo permette si mangia all’aperto, in un grazioso dehors. Dalla cucina una proposta semplice ma di soddisfazione, basata su ingredienti di mercato, da gustare a pranzo in un menu fisso e di sera alla carta; in entrambi i casi i prezzi sono onestissimi. Si raccomanda di prenotare.

La Lum e il Cassù – frazione Crevola via Principale, 4 – 0163 52407 – pagina Facebook

Dove mangiare a Vocca (VC)

Osteria Mont Rosè

Trattoria. Un ambiente sobrio e di gusto, contraddistinto da un’atmosfera rilassata, dove si è accolti con calore. Si viene qui per un aperitivo o un pasto completo, scandito da piatti presentati con cura da accompagnare con qualche buon vino. Da non perdere gli agnolotti ai tre sughi, specialità indiscussa della casa. Disponibilità di un ameno spazio all’aperto e di comode camere in formula bed and breakfast. Telefonare prima della visita per accertarsi degli effettivi orari di servizio.

Osteria Mont Rosè – s.da prov.le 299 frazione Chiesa, 2 – 347 7227630 – osteriamontrose.it

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