Nel mondo del vino sempre piรน spesso si sente parlare di vitigni autoctoni e di tipicitร territoriale. LโItalia puรฒ contare su circa 400 varietร locali, capaci di rappresentare e raccontare la tradizione e la cultura di ogni singolo terroir. Tuttavia le denominazioni italiane piรน importanti della spumantistica (Franciacorta, Trento Doc, Oltrepรฒ Pavese Metodo Classico e Alta Langa) utilizzano vitigni internazionali, principalmente chardonnay e pinot noir. Il successo negli ultimi anni delle cosiddette โbollicineโ, ha spinto molti produttori a realizzare spumanti Metodo Charmat e Metodo Classico con uve autoctone.
Peraltro in Spagna gli spumanti Cava sono prodotti soprattutto con i vitigni locali: macabeo, xarel-lo, parellada, malvasรญa, garnacha tinta, monastrell, trepat oltre agli immancabili chardonnay e pinot noir. Se poi pensiamo allโAppellation francese Crรฉmant, troviamo unโampia varietร di uve, oltre alle classiche della Champagne. In Alsazia pinot blanc, pinot gris e riesling; in Borgogna aligotรจ e gamay; nella Loira chenin blanc, sauvignon blanc, cabernet sauvignon, cabernet franc e pineau dโaunis; nello Jura savagnin, poulsard e trousseau; a Limoux mauzac e chenin blanc; a Die la clairette blanche; a Bordeaux cabernet franc, cabernet-sauvignon, carmenรจre, colombard, cรดt, malbec, merlot, muscadelle, petit verdot, sauvignon blanc, sรฉmillon e ugni blanc.
ร nato da queste considerazioni il desiderio di faree il punto sugli spumanti prodotti in Italia con sole uve autoctone, restringendo il campo solo ai vini elaborati con Metodo Classico. Un percorso per verificare se, a parte certe derive modaiole e qualche accanimento legato a unโesaltazione aprioristica dellโautoctono, ci sono vitigni ed etichette capaci dโesprimere eccellenze. Bottiglie che possono sostituire le denominazioni di Metodo Classico piรน famose quando si ha voglia di bere qualcosa di diverso o di privilegiare un abbinamento cibo-vino legato al territorio. Cominceremo il nostro viaggio da con gli autoctoni a bacca bianca di Valle dโAosta e Piemonte, certi che non mancheranno le sorprese.
Priรฉ Blanc
Partiamo dalla vetta piรน alta dโItalia: il Monte Bianco. Nella zona di Morgex e La Salle, sui terrazzamenti che salgono fino a 1200 metri troviamo le vigne di priรฉ blanc. Unโuva che si รจ adattata benissimo ai terreni rocciosi e al freddo dellโaltitudine, anche grazie a un ciclo vegetativo molto breve. ร coltivata in un ambiente dal clima estremo, che perรฒ ha il vantaggio di richiedere pochi trattamenti e di poter ospitare viti ancora a piede franco.
Il vino รจ caratterizzato da note delicate dโagrumi, fiori ed erbe di montagna, da unโaciditร molto elevata e da un tenore alcolico contenuto. Caratteristiche che lo rendono adatto per produrre spumanti Metodo Classico. Gli assaggi hanno confermato lโeccellenza degli spumanti Valdostani, nel segno della finezza espressiva e della freschezza minerale. Un Metodo Classico perfetto per antipasti di pesce, sushi o per abbinamenti territoriali, ad esempio con il lardo di Arnad.
Tra le aziende piรน importanti del territorio troviamo la cooperativa Cave Mont Blanc de Morgex et La Salle, che propone piรน versioni di priรฉ blanc Metodo Classico. Il Valle dโAosta Blanc de Morgex et La Salle Extra-Brut Extreme, come denuncia giร il nome, รจ il piรน estremo, semplice e diretto. La base svolge la fermentazione solo in acciaio, a differenza dei vins clairs delle altre etichette, che in parte maturano in legno. Il breve affinamento sui lieviti, di circa 18 mesi, regala un vino schietto con freschi profumi di fiori bianchi, note minerali e sferzante aciditร citrina.
Il Valle dโAosta Blanc de Morgex et La Salle Pas Dosรฉ Glacier,si affina per 20/24 mesi sui lieviti e grazie al dosaggio zero, conserva lโessenzialitร cristallina e lโaciditร tagliente del priรจ blanc. Un vino nitido, lineare, con aromi di mela verde, agrumi e una spiccata mineralitร , per puristi.
Il Valle dโAosta Blanc de Morgex et La Salle Brut Blanc de Blancssosta sui lieviti per circa 20/24 mesi prima del dรฉgorgement. Armonioso, con un attacco al palato meno aggressivo. Esprime un bouquet di delicati aromi di fiori di campo e frutta bianca, sostenuti da una vivace freschezza agrumata.
Infine il Valle dโAosta Blanc de Morgex et La Salle Cuvรฉe du Prince, la versione piรน matura ed evoluta del priรฉ blanc, affinata 48 mesi sui lieviti. Pur mantenendo una viva freschezza, ha note piรน complesse, con profumi di fiori di tiglio, frutta bianca e lievi sentori tostati. Al palato si distende su delicati aromi fruttati, di frutta secca e miele di montagna. La chiusura รจ fresca, con sensazioni quasi pietrose.
Erbaluce
Lโerbaluce รจ coltivato nellโarea del Canavese, dove รจ presente da secoli sulle colline dโantica origine morenica. ร unโuva molto versatile, che grazie alla finezza del bouquet, allโelevata aciditร e alla longevitร , รจ adatta alla spumantizzazione, alla produzione di vini fermi e passiti. Tra gli autoctoni piemontesi, รจ tra i piรน vocati per realizzare un buon Metodo Classico. La viva aciditร anche a piena maturazione, consente di vendemmiare con un anticipo minimo, selezionando allโinterno dei vigneti le parcelle con microclima piรน fresco. Per questo i Metodo Classico da erbaluce sono particolarmente interessanti e le degustazioni ne hanno confermato il valore. Ottimo per accompagnare un menรน di pesce, nelle versioni piรน evolute si abbina anche a carni bianche delicate.
Partiamo con uno spumante semplice, fresco e fragrante, frutto di un affinamento sui lieviti che non supera i 20 mesi: lโErbaluce di Caluso Metodo Classico Millesimato di Ilaria Salvetti.Si apre con eleganti profumi di fiori bianchi e delicate note fruttate, unite alla piacevole e nitida aciditร tipica del vitigno.
Il Caluso Metodo Classico Cuvรฉe Tradizione di Orsolani รจ prodotto con le uve delle vigne coltivate nelle zone dal microclima piรน fresco. La base si affina in acciaio e riposa poi sui lieviti per 36 mesi. I profumi ricordano freschezze agrumate, sentori di fiori di campo ed erbe officinali. Al palato si distende con ricchezza espressiva, vibrante aciditร e finale minerale.
Un vero classico lโErbaluce di Caluso San Giorgio di Cieck, il primo vino prodotto dallโazienda nel 1951. ร uno spumante di grande finezza, con delicate note floreali, fruttate e leggeri sentori di crosta di pane. Il sorso รจ molto piacevole, aromaticamente ricco e di grande freschezza.
Piรน maturo e complesso lโErbaluce di Caluso Calliope della stessa azienda, che fermenta parzialmente in legno e si affina come il San Giorgio per 36 mesi sui lieviti. Il bouquet รจ armonioso e ricco, con aromi di frutta bianca, cenni tropicali e un tocco di vaniglia. In bocca รจ profondo e persistente, con corpo ampio, attraversato da intatta freschezza.
Interessante il Erbaluce di Caluso Metodo Classico Incanto di Crosio.Il dosaggio zero esalta fin da subito la freschezza dellโerbaluce con raffinate note dโagrumi, fiori di campo, frutta bianca e nuances tostate. Il sorso รจ dritto, essenziale nella sua purezza espressiva, con elegante rigore sapido e minerale. Riposa sui lieviti per 36 mesi prima del dรฉgorgement. LโErbaluce Metodo Classico Millesimato Masilรฉ di La Maseraรจ uno spumante dal profilo olfattivo complesso ed evoluto con profumi floreali, di frutta bianca, leggere sensazioni tostate e di crosta di pane. Al palato si distende con armoniosa ricchezza e profonditร , verso note di frutta matura e nuances di mandorla. Affinamento sui lieviti di circa 36 mesi.
LโErbaluce di Caluso Brut La Torrazza di Ferrando matura per 36/48 mesi prima del dรฉgorgement.Il bouquet รจ elegante, con delicate note fruttate, cenni floreali e sentori evoluti su toni grigliati. Palato armonioso, fresco e dinamico, con aromi intensi e nuances di frutta secca.
LโErbaluce Metodo Classico Brut Rigore Santa Clelia nasce dal desiderio di cogliere lโessenza del vitigno erbaluce nella sua espressione piรน pura e sincera. Si affina almeno 48 mesi sui lieviti, per raggiungere una maturitร che si traduce in aromi freschi e raffinati di fiori bianchi e agrumi. La bocca รจ ricca e intensa ben equilibrata dallโaciditร , che sul finale regala eleganti e nitidi sentori minerali.
Il Metodo Classico Erbaluce Brut della Tenuta Roletto siapre su nitidi sentori minerali, accompagnati da ricordi di miele dโagrumi e da una leggera tostatura. La bocca รจ cremosa, ricca e armoniosa, con freschezza intensa e profonda, che sfocia in un finale minerale. Uno spumante di bella stoffa e persistenza, anche grazie allโaffinamento sui lieviti di circa 60 mesi.
IlCaluso Metodo Classico Brut Cuvรฉe Tradizione Riserva di Orsolani fermenta parte in acciaio e parte in legno e si affina per 60 mesi. Il bouquet รจ complesso e maturo con aromi tostati, sentori di crosta di pane ed erbe aromatiche. In bocca spicca per una nitida vena acida e minerale, che si stempera in armoniose note di miele e frutta secca.
Chiudiamo con un interessante millesimato che matura sui lieviti almeno 6/7 anni prima del dรฉgorgement: lโErbaluce Metodo Classico Brut San Michele di Cella Grande. Nasce nelle vigne coltivate sulle colline moreniche affacciate sul lago di Viverone.Al naso esprime aromi maturi e complessi, con profumi di frutta gialla, ananas, frutti tropicali, su un sottofondo di miele dโagrumi. Il sorso รจ importante, ampio, aromaticamente ricco e succoso, con corpo armonioso, sostenuto da una decisa vena minerale e da unโequilibrata freschezza. Il finale รจ lungo e persistente.
Arneis
Lโarneis รจ un vitigno autoctono coltivato da secoli nel Roero. Ha un buon corredo aromatico, che regala vini con note floreali, fruttate, cenni tropicali e un finale leggermente ammandorlato. Lโaciditร non รจ mai troppo elevata, prevalgono piuttosto lโarmonia e lโequilibrio. Le sue caratteristiche non ne fanno una varietร naturalmente vocata alla spumantizzazione. Per preservare lโaciditร , si scelgono le parcelle con esposizioni a nord, spesso non si pratica la defogliazione e la vendemmia avviene con un anticipo di qualche settimana. Sono poche le vigne adatte a essere destinate al Metodo Classico, con una produzione marginale. Un elemento importante รจ la durata dellโaffinamento sui lieviti: se troppo breve lโarneis tende a esprimere un bouquet dal frutto ancora piuttosto esuberante e non particolarmente fine, al contrario i tempi molto lunghi rischiano di compromettere la freschezza. A vantaggio dellโarneis gioca invece il terroir, che con il tempo porta in primo piano note minerali e sapide, che vanno a supportare la tensione acida del vino. La ricchezza fruttata e la scarsa aciditร , orienta quasi tutti i produttori verso la scelta di dosaggi zero o comunque molto bassi. I risultati sono alterni, ma non mancano alcune bottiglie interessanti.
Partiamo con due etichette improntate alla valorizzazione del bouquet fruttato del vitigno. Il Metodo Classico Roero Arneis Brut Accordo della Cantina Marsaglia propone una versione con affinamento sui lieviti di 24 mesi. La fragranza aromatica e il dosaggio brut esaltano soprattutto la morbida e croccante piacevolezza delle note di frutta matura.
Il Metodo Classico Roero Arneis Pas Dosรฉ For You di Demarieviene prodotto solo nelle annate favorevoli esi affina per 36 mesi sui lieviti. La raccolta dellโuva, anticipata solo di una settimana, dona al vino un profilo caratterizzato da aromi ricchi e succosi. ร un Metodo Classico che gioca sullโampiezza aromatica, ma che pecca un poโ in aciditร .
Piรน equilibrato il Metodo Classico Roero Arneis Pas Dosรฉ Elena di Stefanino Morra.Nasce da una vendemmia anticipata di una delle migliori parcelle della tenuta, scelta per i suoli sabbiosi e lโesposizione a nord-ovest. Il vino riposa sui lieviti per circa 36 mesi. ร un Metodo Classico dai freschi aromi floreali e fruttati, sostenuti da una giusta aciditร e con finale piacevolmente minerale. Si fa apprezzare soprattutto per il buon equilibrio e la finezza espressiva.
IlMetodo Classico Roero Arneis Brut di Viglione, rappresenta un poโ la riserva di famiglia, realizzata in un numero limitato di bottiglie. Una produzione quasi artigianale, caratterizzata da 4/5 anni di affinamento sui lieviti. Il bouquet esprime note minerali con delicati cenni floreali e di mela, la bocca รจ armoniosa ed evoluta, con frutto maturo, ben equilibrato da freschezza e sapiditร .
Interessante ilMetodo Classico Roero Arneis Pas Dosรฉ Giovanni Negro di Angelo Negro e Figli. Prodotto con uve di vigneti vendemmiati con un paio di settimane dโanticipo. Il vino base รจ in parte affinato in legno e prima del dรฉgorgement rimane sui lieviti per 72 mesi. La scelta di una vendemmia anticipata e il lungo affinamento, regalano un metodo classico elegante e complesso, caratterizzato da aromi minerali, di crosta di pane e sentori leggermente tostati. Il sorso รจ appagante, profondo e persistente, con finale su note sapide tipiche del terroir.
Il Metodo Classico Roero Arneis Brut 2010 di Lorenzo Negro nasce da una vendemmia precoce dei migliori cru aziendali, coltivati su terreni sabbiosi dโorigine marina, particolarmente ricchi di minerali e situati nelle zone piรน alte e fresche della Tenuta. I vini base maturano in legno e dopo il tiraggio riposano sui lieviti per circa 5 anni. Il risultato รจ un Metodo Classico dal profilo evoluto e complesso, con note di frutta bianca, scorza dโagrume e nuances tostate. Il sorso รจ intenso, ampio, profondo, sapido e minerale. Bella la persistenza finale.
Di particolare finezza il Metodo Classico Roero Arneis Faiv della Tenuta Caโ de Russ, che arriva al dรฉgorgement dopo ben 8/9 anni sui lieviti. Le vigne sono coltivate su marne calcaree del Roero in regime di agricoltura biodinamica. ร la prova che con le giuste aciditร , lโarneis puรฒ raggiungere ottimi risultati in termini di longevitร ed equilibrio. Ha un profilo raffinato ed elegante, che unisce sentori minerali, note dโagrumi canditi e pane tostato con intatta freschezza.
Cortese
Storicamente diffuso nellโAlessandrino, il cortese ha trovatoil suo territorio dโelezione nellโarea di Gavi. Da questa uva si produce un vino elegante, con profumi floreali, di frutta bianca, agrumi e sentori minerali tipici del terroir. La finezza, la buona aciditร e la naturale longevitร , lo rendono adatto alla produzione di Metodo Classico. Non a caso รจ stato utilizzato per le prime prove di spumantizzazione giร sul finire dellโ800. La vendemmia avviene con qualche settimana dโanticipo, per avere basi non troppo alcoliche e giustamente acide. Un Metodo Classico molto adatto per accompagnare antipasti e piatti di pesce.
Alcune versioni, come il Gavi Metodo Classico Brut dei Produttori di Gavi e il Gavi Metodo Classico de La Smilla, elaborate con un affinamento sui lieviti di circa 18 mesi, risultano semplici ed esprimono un bouquet con morbidi e fragranti aromi fruttati, sostenuti da buona aciditร .
Il Gavi Metodo Classico Brut di Magda Pedrini, รจ prodotto con uve vendemmiate con tre settimane dโanticipo e matura sui lieviti per circa 24 mesi. ร delicato ed elegante. Il profilo olfattivo รจ fine e fresco, con note floreali, dโagrumi, frutta bianca e crosta di pane. Una piacevole aciditร e una bella vena minerale danno vitalitร e slancio al sorso, che chiude su sensazioni sapide.
Anche il Gavi Metodo Classico Brut Blanc de Blancs di Villa Sparina, si distingue per la finezza del bouquet delicato e minerale, che si distende in bocca con bella intensitร aromatica e vivace aciditร . Sullo stesso stile il Gavi Metodo Classico Brut di Soldati La Scolca.
Nasce dalle uve provenienti da una singola parcella della tenuta, che garantisce da sempre le aciditร piรน elevate, il Gavi Metodo Classico Millesimato La Mesma. Il lungo affinamento sui lieviti regala un bouquet evoluto con profumi di fiori bianchi, frutta matura e delicate note tostate, armonioso, equilibrato, con buona complessitร e profonditร gustativa.
Sulle stesse note espressive si muovono il Gavi Metodo Classico Millesimato Il Poggio e il Gavi Metodo Classico Cuvรฉe Marina di La Ghibellina, due etichette affinate circa 36/48 mesi sui lieviti, che fanno del buon equilibrio fra aromi varietali e note evolutive la caratteristica principale, con piacevole freschezza e buona persistenza finale.
Interessante il Gavi Metodo Classico Extra-Brut Millesimato di Ottosoldi. Prodotto in un numero limitato di bottiglie, รจ elegante e complesso, e coniuga le note evolutive del cortese con una buona aciditร . Alla vendemmia anticipata di qualche settimana, segue poi un affinamento sui lieviti per circa 36/48 mesi. Il bouquet รจ fine ed elegante, con freschezza floreale e agrumata, impreziosita da sentori tostati e minerali.
Lunghi affinamenti, che arrivano anche a 6/7 anni per il Gavi Metodo Classico Brut di Broglia. Ha buona struttura e complessitร aromatica, con note minerali, fruttate e nuances tostate, ben equilibrate da freschezza e finale salato.
Bellโetichetta il Gavi Metodo Classico Brut Millesimato di Soldati La Scolca, che vede la luce solo dopo 72 mesi dโaffinamento sui lieviti. Il profilo olfattivo รจ ricco, con note di crosta di pane, sentori di frutta esotica e morbidezza mielata. La bocca รจ ampia e articolata, con aromi di frutta matura, mandorla, nocciola tostata e finale minerale di bella freschezza.
Chiudiamo con il Gavi Metodo Classico Brut dโAntan di Soldati La Scolca, una Riserva affinata per 10 anni sui lieviti. Spumante opulento, ampio e armonioso, con prevalenza dโaromi terziari e note tostate su fondo di miele e spezie. La freschezza รจ tenuta viva da una bella vena minerale.
a cura di Alessio Turazza