È facile dire trebbiano! Ma quale trebbiano? Quello d'Abruzzo? Quello toscano? Quello spoletino? Quello di Lugana? Cerchiamo di fare un po' di chiarezza allora. Quando ci sono cosi tante differenziazioni, generalmente è perché le origini del vitigno sono antichissime. È da questa prassi non si discosta il Trebbiano. Se vogliamo dar credito alle notizie che ci arrivano dall'antichità, già Plinio il Vecchio, nel I secolo d. C., parlava di un vinum trebulanum, per indicare non tanto però l'uva da cui prendeva le mosse quanto piuttosto un vino di fattoria, paesano, casereccio.
Quale che sia l'etimologia, quello che sembra certo è che il trebbiano è una delle tessere più antiche del mosaico ampelografico del nostro Paese. Ed è ovviamente anche una tra le uve più diffuse: da nord a sud, praticamente lo troviamo in quase tutte le regioni, e dove il vitigno ha avuto un ruolo chiave, ha aggiunto al suo nome l'aggettivo che ne indica l'appartenenza.
È il caso, per esempio del trebbiano d'Abruzzo, la cui differenzazione rispetto agli altri trebbiano è stata rilevata nel 1906. Oppure del trebbiano toscano, chiamato anche procanico, diffuso tra Toscana e Umbria. Sempre in Umbria, troviamo un'ulteriore ramo della famiglia, il trebbiano spoletino, coltivato perlopiù tra Spoleto e Montefalco, già descritto nei testi di ampelografia del 1878. Lasciamo il centro-Italia e ci spostiamo al nord con il trebbiano di Lugana, o trebbiano di Soave, (che però ci riporta di nuovo al Centro, visto che è parente stretto del verdicchio). E poi abbiamo il trebbiano modenese, quello romagnolo, quello giallo. Insomma, districarsi in questa fitta selva di sfumature non è facile, visto anche che gli studi genetici che vengono condotti anno dopo anno a volte confermano, a volte ribaltano teorie consolidate. Se però dalla teoria vogliamo passare alla pratica, ecco che vi proponiamo una lista di vini recensiti nella guida Berebene 2024 di Gambero Rosso con valutazioni superiori ai 90 punti e che costano meno di 20 euro: sono tutti prodotti con uve trebbiano e provengono dalle zone cui abbiamo accennato.
I Trebbiano con il migliore rapporto qualità-prezzo per la guida Berebene 2024
Quella che segue è una breve lista di Trebbiano: sono le etichette recensite nella guida Berebene 2024 di Gambero Rosso che hanno ottenuto valutazioni superiori ai 90 punti e che costano meno di 20 euro.
- Lupaia Trebbiano Spontaneo 2022 - Castorani
- Trebbiano d'Abruzzo La Collina Biologica 2022 - Cirelli
- Trebbiano d'Abruzzo Sup. Notàri 2021 - Fattoria Nicodemi
- Trebbiano d'Abruzzo Sup. Spelt 2021 - La Valentina
- Procanico 2022 - Antonio Camillo
- Spoleto Trebbiano Spoletino Anteprima Tonda 2020 - Antonelli San Marco
- Sua Signoria 2022 - Briziarelli
- Trebbiano Spoletino Arnèto 2020 - Tenuta Bellafonte
- Lugana 2022 - Olivini
- Lugana Molceo Ris. 2021 - Ottella
- Lugana Tre Campane 2021 - Marangona