Dove mangiare a Ragusa, i 9 migliori ristoranti scelti dal Gambero Rosso

10 Gen 2024, 14:37 | a cura di
A Ragusa e nel suo quartiere più importante Ibla, oltre ad ammirare i monumenti e i palazzi in stile Barocco, ci sono diversi ristoranti dove poter fare un'esperienza gastronomica particolare

Ragusa con i suoi due grandi quartieri - Superiore e Ibla, collocati su due colline vicine, divise da profonde gole e collegate tra loro da numerosi ponti e scalinate - i suoi vicoli in pietra bianca, i monumenti e i palazzi in stile Barocco, eletta Patrimonio dell'Unesco, da sempre rappresenta il luogo dove le ricette tradizionali sono influenzate dalle contaminazioni delle culture che hanno dominato la Sicilia, offrendo una proposta gastronomica interessante. Ecco una guida di 9 ristoranti scelti dal Gambero Rosso.

Dove mangiare a Ragusa superiore

Guancia di vitello, patate e verza Taberna dei cinque sensi

TabernaDeiCinqueSensi

Nei bassi di un palazzo nobiliare nel centro della città, Alessandro Cappellani nel 2009 ha voluto ricreare l’atmosfera di un bistrot francese, realizzando uno spazio intimo, caldo e accogliente da vivere a pranzo e a cena per appagare i cinque sensi, in una dimensione di convivialità, ricercata ed elegante. Ai fornelli lo chef Dario Di Liberto. La sua è una cucina tradizionale siciliana, pulita e moderna. Dario studia la tradizione, la scompone e la ricompone in una versione più moderna, più leggera, in cui gli ingredienti però sono e rimangono espressione vera del territorio e gli accostamenti sono pensati per valorizzare, al massimo, le caratteristiche intrinseche di ogni elemento, come la Guancia di vitello, patate e verza, da provare. Della sala si occupano Alessandro e Biagio. Nella carta dei vini sono presenti oltre 700 etichette tra vini del territorio, nazionali ed europei. Aperto tutti i giorni a cena, domenica chiuso.

Via San Sebastiano 47, +39 331 382 5765 tabernadeicinquesensi.it

Polpo scottato su vellutata di zucchina Clab

Clab

In Via Roma, in pieno centro, meno di un anno fa, i tre amici Peppe Cipria, Andrea e Alessio Micieli, hanno dato vita al loro ristorante, definito da loro stessi ‘atipico’, perché è anche caffetteria, lounge bar, o vero e proprio club, con eventi di live music o comedy. Peppe e Andrea provenienti dal mondo della ristorazione, facendo tesoro della loro esperienza, hanno scelto di utilizzare per i piatti, realizzati dalla brigata di giovani chef ragusani e argentini, solo materie prime di qualità di mare e di terra, provenienti da fornitori locali, dando vita a ricette originali, come il Polpo scottato su vellutata di zuccina con mayo home made al limone, da non perdere. Oltre ai numerosi vini naturali presenti in carta, è possibile scegliere i cocktail realizzati dal bartender Stefano La Porta. Ad accogliere gli ospiti Carmela Bellofiore, con il supporto dei tre proprietari. Aperto tutti i giorni eccetto il lunedì dalle 12,00. Il lunedì aperto durante le festività.

Via Roma, 165, +39 339 799 1806 Ig @Clab-Food&Drink

Tortelli, cacio cavallo e pepe Tipico

Tipico

Proprio in Piazza San Giovanni, nei bassi della Cattedrale, c’è Tipico di Giancarlo Gurrieri, il Ristoro/Ritrovo dove è possibile gustare i sapori tipici della terra ragusana, siciliana e nazionale, come le tradizionali le ‘scacce’ fatte a mano, sempre presenti in menu. La cucina, guidata dalla cuoca Graziella Sulsenti, segue un’attenta selezione dei prodotti secondo la stagionalità, proponendo piatti a base di carne e di pesce, con una grande attenzione per celiaci e vegetariani. Da provare i Tortelli, cacio cavallo e pepe su fonduta di ragusano allo zafferano e ragù bianco di maialino. La carta dei vini conta oltre duecento etichette di vini tra siciliani, italiani e internazionali, con particolare riguardo per i vini locali e una discreta proposta di vini naturali. In sala c’è Giancarlo aiutato da Marco e Yanett.
Il ristorante, dotato in estate di un grande dehor è aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, eccetto domenica sera e lunedì e nei mesi di gennaio e febbraio.
Piazza San Giovanni 41/45 +39 0932 247105 - ristorantetipicoragusa.it

Dove mangiare a Ragusa Ibla

Sfoglio ragusano Scale del gusto

Scale del gusto

Dal nome dell’evento che per cinque edizioni ha portato in primo piano le eccellenze enogastronomiche locali, nel quartiere compreso tra Ragusa e Ibla, lungo una scalinata di circa 400 scalini, nasce il ristorante Scale del gusto, dove le materie prime protagoniste dell’evento sono trasformate in ricette della tradizione, dallo chef Maurizio Musumeci, Giuliano Spadaro e Ludovica Raniolo. La cucina è espressione del territorio ibleo e siciliano, che, attraverso nuove tecniche di cottura, intende recuperare i vecchi sapori di piatti della memoria, come lo ‘Sfuogghiu’, una torta rustica sfogliata con ricotta vaccina, cannella e salsiccia ragusana al finocchietto, simbolo di convivialità e condivisione, servito in occasione del periodo natalizio. Anche nella carta dei vini si trovano piccoli produttori di Frappato e Cerasuolo di Vittoria del territorio, ma non mancano altre produzioni siciliane e qualche internazionale. In sala la restaurant manager Martina Lombardo e il maître Dario Campo. Scale del gusto non è solo cucina, ma anche salotto e bottega, dove gli ospiti possono acquistare tutti i prodotti consumati.
Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, eccetto il mercoledì.

Largo Santa Maria, 1, 0932 293250scaledelgusto.it

Ricciola glassata Locanda Don Serafino

Locanda Don Serafino

Ricavato da antichi magazzini scavati nei secoli nelle rocce calcaree della città, nel cuore della antica città barocca, negli antichi bassi della Chiesa dei Miracoli, oltre venti anni fa i fratelli Pinuccio e Antonio La Rosa hanno realizzato il ristorante Locanda Don Serafino. In cucina lo chef Vincenzo Candiano che unisce abilmente la particolare cultura di uno dei territori italiani, che grazie alla propria storia di sovrapposizioni, contaminazioni ed influenze gastronomiche è fra i più ricchi di eccellenti materie prime, di terra e di mare, con la contemporaneità per dare vita ad una cucina italiana, moderna e ricca di tipicità. Tre degustazioni in menu, le portate di queste possono essere servite à la carte, come la Ricciola glassata agli spinaci, insalata di foglie verdi al caviale di peperoni e mandorle, crocchetta di melanzane, da non perdere. In sala Gabriele Meli e Carmelo Di Pasquale, che si occupa dei vini, contenuti nella ricca cantina della Locanda: un luogo di assoluta gioia per gli appassionati, che possono ‘navigare’ in ampiezza, ma soprattutto in ‘profondità’, attraverso circa 2.000 etichette.
Via Avvocato Giovanni Ottaviano, 13, +39 0932 248778 locandadonserafino.it

Lasagna di s-foglie Duomo

Duomo

In una strada barocca, accanto alla cupola del Duomo di Ibla, c’è il ristorante Duomo dello chef Ciccio Sultano, un punto di riferimento per l'alta cucina siciliana e uno dei ristoranti più famosi in Italia. Studio, passione, ricerca e contaminazione sono le basi della sua cucina, sempre in movimento tra terra e mare, tra ricordi di casa e viaggi, tra cultura alta e cultura di strada, che prende spunto dalla storia secolare della Sicilia e delle influenze storiche e culturali che vi si sono succedute. In cucina assieme a lui Alessandro Fornaro. Nel menu cinque degustazioni i cui piatti possono essere serviti à la carte. Tra questi da provare la Lasagna di s-foglie, di carne vegetale. In sala Riccardo Andreoli e la sommelier Michela Vitale. In cantina oltre 1450 etichette, una vera e propria mappa che permette di viaggiare attraverso storie, paesaggi e passioni.
Aperto da martedì a sabato a pranzo e a cena. Chiusura annuale: 24-25 dicembre, 7 gennaio - 15 marzo. Dal 26 dicembre al 6 gennaio e ad agosto aperto tutti i giorni.

Via Capitano Bocchieri, 31, +39 0932 651265 cicciosultano.it

Pollo ruspante I banchi

I banchi

Ispirato dai semplici e tradizionali banchi allestiti dai piccoli produttori per pane, formaggio, salame, pasticceria e vino, nel 2015 negli spazi monumentali della “carrozzeria” e delle cantine del settecentesco Palazzo Di Quattro Ciccio Sultano crea il nuovo concept I Banchi, una rivisitazione contemporanea di una tradizionale trattoria dall’aspetto informale, più conviviale e allegro.
In cucina Marco Corallo, la sua è una cucina semplice con grande attenzione per le materie prime di qualità. Fra i piatti da non perdere il Pollo ruspante. Gabriella Cicero ricopre il ruolo chiave di direttore generale e wine consultant.
Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena, eccetto la domenica. Chiusura annuale: 7 gennaio - 8 marzo.

Via Orfanotrofio, 39, +39 0932 655000 ibanchiragusa.it

Polpo arrosto e affumicato Càmuri

Camùri - Cucinappasionata

È il ristorante dello chef Federico Rizzo e di Francesco Migliorsi. Un posto piccolo, con atmosfera intima, dotato di un patio che si affaccia lungo il corso principale, nel cuore di Ragusa Ibla. La cucina di Federico profuma di Sicilia, infatti quasi tutte le materie prime sono di provenienza locale. I piatti presenti in menu sono ispirati alla cucina tradizionale siciliana, preparati con cura, seguendo la stagionalità, come i dolci e il pane. Fra questi sempre presente in menu, Polpo arrosto e affumicato, accompagnato da una salsina al nero di seppia e una riduzione di sugo allo scoglio, da provare.
Della sala e dei vini si occupa Franceco Migliori. La cantina propone vini siciliani, italiani, internazionali e quelli di piccoli produttori.
Aperto da lunedì a sabato a cena, domenica chiuso. Chiusura Stagionale da novembre a febbraio.

Corso XXV aprile, 62, +39 0932 161 0468 camuri.it

Uovo in camicia Monsù

Monsù

Nel cuore di Ibla c'è Monsù, il ristorante della coppia nel lavoro e nella vita Salvo Puglisi ed Héloïse Hascoet, in cui hanno fuso il meglio delle loro culture di origine: i sapori della tradizione siciliana accompagnati dal tipico “Je ne sais quoi” francese. Salvo propone una cucina che vuole essere una netta espressione del territorio, pur rimanendo aperta alle contaminazioni lasciata dalle varie dominazioni in eredità, come quella francese, sperimentando accostamenti tra i vari ingredienti, proprio come i monsú che nell’800 rivoluzionarono la cucina nel regno delle due Sicilie creando nuovi piatti. Piatti semplici ma ricercati ed equilibrati, come l’Uovo in camicia, con fonduta di ragusano Dop e tartufo nero. Ad accogliere gli ospiti del ristorante Héloïse. Anche la cantina rispecchia il loro pensiero, sono presenti in carta, numerosi vini provenienti dalla Sicilia, dalla Francia, ma anche da altre parti d’Italia e di Europa.
Aperto da lunedì a venerdì a cena, sabato e domenica a pranzo e a cena. Chiuso il mercoledì.

Corso XXV Aprile, 84, +39 0932 1913438 monsuragusaibla.it

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