La Giornata SalvaTerra. Appunti per il futuro

27 Mar 2018, 13:00 | a cura di

โ€œDisegnare il nostro futuroโ€. รˆ questa la mission della Giornata SalvaTerra: il prossimo 18 maggio in Valpolicella

 

SalvaTerra e Gambero Rosso insieme per una giornata dedicata alla sostenibilitร : dal vino alla blue economy, passando per il Food for Soul di Massimo Bottura. Ecco chi sono gli 8 visionari-ospiti dell'evento.

SalvaTerra, omen nomen

Una giornata, 4 visioni, 5 supervisori, 16 ospiti e un obiettivo su tutti: Disegnare il nostro futuro. รˆ questa in sintesi la mission โ€“ e anche il nome - della Giornata SalvaTerra, nata da un'idea delle omonime Tenute di San Pietro in Cariano e del Gambero Rosso, che si terrร  in Valpolicella il 18 maggio. Un primo appuntamento che sarร , poi, replicato ogni terzo venerdรฌ di maggio con l'obiettivo di ripensare al mondo in modo visionario, guardando soprattutto in avanti. A disegnare il futuro saranno prima di tutti, Paolo Fontana (ceo del gruppo Salvaterra), Marco Sabellico (giornalista e curatore della guida Vini d'Italia del Gambero Rosso), Licia Granello (giornalista de La Repubblica), Giacomo Mojoli (docente universitario e tra i fondatori di Slow Food), Marco Gualtieri (fondatore di Seed&Chips), che costituiscono il Comitato Scientifico dell'evento. A loro si affiancheranno i numerosi ospiti della Giornata, chiamati a raccontare le loro esperienze e proporre la loro idea di futuro. Non solo in materia vitivinicola. L'ambizione del progetto รจ proprio di far dialogare diversi mondi e favorire le contaminazioni, per ridefinire la visione stessa di vino: dal concetto di tradizione a quello di attualitร  e interpretazione dei tempi.

Tra visioni e contaminazioni

โ€œQuesto progetto nasce dall'esigenza di ripensare al vino in modo nuovo, piรน attuale e in linea con i mutamenti della nostra societร โ€ ci spiega l'ad di Tenute SalvaTerra Paolo Fontana. โ€œVogliamo superare la visione ingessata e autoreferenziale che di solito appartiene a questo mondo. E come poterlo fare se non aprendoci anche ad altri settori? Per questo, nella giornata del 18 maggio, vivremo di confronti, esperienze, scelte di vita e soprattutto di contaminazioniโ€. Contaminazioni - insieme a visioni - รจ, infatti, una delle parole chiave della Giornata, che sarร  divisa in due momenti principali: di mattina il momento della provocazione affidata a degli incontri-confronti tra i cosiddetti ospiti โ€œvisionariโ€; di pomeriggio il momento della sedimentazione e, appunto, della contaminazione, che avverrร  attorno a una tavola rotonda, per riflettere sugli input innescati.

"Dimenticatevi la vecchia narrativa del vino o le noiose letture di relazioni preconfezionateโ€ spiega Licia Granello, che condurrร  la prima parte della giornata.โ€œCi saranno dei tempi ben scanditi, dedicati all'incontro-confrontotra gli ospiti: 8 interventi per 8 persone suddivise in 4 gruppi per affrontare 4 diversi temiโ€. Che cosa ne verrร  fuori? "Ci aspettiamo una riflessione globale" spiega Marco Sabellico "che non si limiti solo al mondo del vino, ma metta in correlazione l'uomo, la terra, l'economia, la sostenibilitร . Abbiamo riunito alcune delle menti piรน brillanti dei diversi settori proprio per innescare i giusti stimoli. L'obiettivo? Mettere tutto nero su bianco su quello che abbiamo battezzato il Quaderno SalvaTerra e che sarร  editato ogni anno a partire da questa prima edizione della manifestazione. L'obiettivo a lungo termine รจ, invece, progettare un futuro migliore".

 

Gli 8 visionari coinvolti

Ma entriamo nel vivo del programma. A due mesi dall'evento, iniziamo con lo svelare i primi nomi dei partecipanti, partendo dalla sessione mattutina della Giornata. Chi sono i โ€œvisionariโ€ coinvolti, a cui รจ affidato l'arduo compito di trasmettere stimoli, idee e provocazioni?

Non ha bisogno di presentazioni Massimo Bottura: i suoi biglietti da visita sono i suoi piatti, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Ma alla Giornata SalvaTerra, la presenza dello chef modenese, รจ legata soprattutto al progetto Food for Soul, la sua cucina solidale nei refettori destinata ai senzatetto. Ma non chiamatelo progetto di beneficenza, semmai progetto culturale. Il format รจ quello di una mensa comunitaria che mette insieme grandi chef, architetti e recupero delle eccedenze alimentari. Dopo Milano, Rio de Janeiro e Londra, l'ultimo in ordine di tempo รจ il refettorio di Parigi, inaugurato pochi giorni fa nella cripta della chiesa della Madeleine. Gli spazi cosรฌ recuperati, trovano nuova vita e si trasformano in luoghi di accoglienza ed educazione. Al loro interno sono, infatti, promossi corsi contro lo spreco alimentare, lezioni di cucina, tirocini formativi per aiutare i ragazzi in difficoltร . Il motto di Bottura รจ โ€œrendere visibile l'invisibileโ€.

La massima del designer Maurizio Riva (altro ospite della giornata) รจ, invece: โ€œOgni giorno mi sento di lottare per migliorare il mondo in cui viviamo poichรฉ ad oggi non vi รจ un altro pianeta per ricollocarciโ€. La sua lotta si chiama sostenibilitร  ambientale e sociale. Per questo, si รจ impegnato - grazie all'attivitร  di famiglia, Riva 1920 โ€“ in una serie di progetti che ruotano intorno ai concetti di sostenibilitร , riciclo e recupero del legno. Da qui sono nate importanti iniziative, come l'apertura del Museo del Legno di Cantรน; la collaborazione con la Comunitร  di San Patrignano con corsi volti a impegnare i ragazzi nella creazione di oggetti di design a partire da vecchie barrique; il progetto Boschi della vita: un albero piantato per festeggiare ogni nuovo nato nella cittร  di Cantรน.

Da Cantรน (Como) ci spostiamo a Esino Lario (Lecco), il paese di 780 anime che, nel 2016, ha ospitato il raduno mondiale di Wikipedia - Wikimania - avendo la meglio su vere metropoli come come Atlantic City e Manila. Un piccolo miracolo che il sindaco Pietro Pensa racconterร  nel corso della Giornata SalvaTerra. Qual รจ stata l'idea vincente? Coinvolgere gli stessi abitanti del piccolo paese nell'ospitalitร  dei contributorsdell'enciclopedia piรน grande al mondo. Al di lร  dell'arrivo di un migliaio di persone (piรน degli abitanti!) nei giorni del summit, i riscontri positivi si sono avuti soprattutto successivamente: riscontri di immagine, investimenti e perfino di crescita demografica. Il coraggio di crederci.

Altra visione, altro ospite. Racconterร  la sua versione della sostenibilitร  anche Fiorella Belpoggi, direttore di ricerca sul cancro dell'istituto Ramazzini di Bologna, che nel 2011 รจ stata protagonista di una vera impresa epica: la vittoria contro i petrolieri Usa. La ricercatrice italiana venne, infatti, chiamata come teste โ€œexpertโ€ a favore della class action intentata da 160 famiglie della cittร  di Jacksonville (Stato di Baltimora) contro la Exxon Mobil per lโ€™inquinamento della falda acquifera e dei pozzi del quartiere. Grazie alle sue ricerche sul MTBE, un additivo della benzina verde, riuscรฌ aconvincere i giudici del Tribunale di Baltimora a condannare il colosso petrolifero a un risarcimento di un miliardo e mezzo di dollari destinati ai cittadini. Negli ultimi anni รจ stata molto impegnata nello studio del glifosato, uno dei diserbanti piรน utilizzato in agricoltura, dimostrandone la pericolositร  per la saluta umana e del Pianeta.

 

L'evento di San Pietro in Cariano sarร  anche l'occasione per aprire una finestra sul panorama internazionale. Ed รจ in quest'ottica che si colloca la partecipazione di un ospite straniero di grande prestigio: Gunter Pauli, scrittore belga, economista e ideatore del concetto di blue economy, ovvero la creazione di un ecosistema sostenibile grazie alla trasformazione di sostanze precedentemente utilizzate. Se la green economypuntava alla riduzione delle emissioni di C02, l'economia blu prevede di arrivare ad emissioni zero. Come passare dal concetto di conservazione a quello di rigenerazione, da cui si possono creare nuove imprese. La filosofia di Pauli prevede, infatti: โ€œin 10 anni, 100 innovazioni e 100 milioni di nuovi posti di lavoroโ€. Facile no?

 

รˆ, invece, italiano, ma conosciutissimo all'estero - soprattutto negli States - l'altro visionario-ospite: Marco Gualtieri, il fondatore di Seeds&Chips (e ancora prima di Ticketone). Insomma, quel che si dice un โ€œragazzo della new economyโ€, che da vero visionario ha creato a Milano uno dei piรน famosi summit internazionale di confronto sul binomio food innovation e Made in Italy. Tra gli ospiti delle passate edizioni di Seeds&Chips si annoverano nomi come Barack Obama e Kerry Kennedy.

โ€œFood is the new internetโ€ รจ il motto che Gualtieri ha fatto suo, coniugando seeds (semi) e mondo hi-tech (chips). Semi che, con la sua solita lungimiranza, continuerร  a spargere anche nella Giornata SalvaTerra.

 

Non puรฒ, poi, mancare all'interno di un confronto dedicato all'ambiente e in un momento storico caratterizzato dai cambiamenti climatici, la figura di un esperto climatologo. E chi meglio di Luca Mercalli? Il nome profetico la dice giร  lunga, ma se non bastasse, Mercalli รจ anche direttore della rivista Nimbus, presidente della Societร  Meteorologica Italiana, docente in Italia, Svizzera e Francia, editorialista per diverse testate e scrittore. Tra i suoi libri, citiamo Filosofia delle Nuvole; Che tempo che farร ; Clima bene comune; Il mio orto tra cielo e terra. Ma prima di tutto, Mercalli, nei suoi personali "possedimenti", puรฒ vantare una casa ad energie solari, un'auto elettrica e un orto che coltiva da sรฉ.

E, a proposito di orto, chi non ha visto, almeno una volta nella vita, gli animali di plastica colorata che dagli anni '90 hanno iniziato a fare la loro comparsa nei piรน importanti luoghi espositivi italiani, per poi conquistare tutto il mondo? La lumaca della sede Onu di Ginevra, i pinguini di Praga, le tartarughe del G8 dell'ambiente di Siracusa, le rane della Reggia di Caserta, sono tutte opere, frutto della mente del movimento di artisti, noto come Cracking Art. Alla Giornata SalvaTerra sarร  presente il ceo Paolo Bettinardi che parlerร  della filosofia che anima il gruppo: l'arte che rompe l'arte. L'idea che c'รจ dietro รจ quella di utilizzare la reazione chimica che trasforma il petrolio grezzo in plastica. In poche parole, permutare il naturale in artificiale.

 

Se ognuno dei suddetti visionari รจ riuscito a fare - ognuno nel proprio campo โ€“ piccolo miracoli creativi, cosa saranno capaci di innescare tutti insieme attorno ad un unico tavolo? Lo scopriremo il 18 maggio.

Nel prossimo articolo vi sveleremo anche i nomi dei sei ospiti della tavola rotonda prevista per il pomeriggio. To be continued โ€ฆ

 

Giornata SalvaTerra | Tenute SalvaTerra | San Pietro in Cariano | Verona | www.giornatasalvaterra.com

 

 

a cura di Loredana Sottile

 

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram