La presidente del Movimento turismo del vino Violante Gardini Cinelli Colombini lancia delle idee per il futuro: incentivi per chi guida, esperienze alternative alla degustazione e coinvolgimento delle società di trasporti
Il ristoratore romano, ospite di Porta a Porta, ha parlato del calo dei consumi di vino in seguito alla riforma Salvini. Ma il giornalista ribadisce: "I limiti e le sanzioni non sono cambiati"
A dare manforte al senatore di Italia Viva i dati diffusi da Asafs secondo cui gli incidenti mortali sarebbero in linea con lo scorso anno, al contrario di quanto ha dichiarato il ministro dei Trasporti nei giorni scorsi
A sollevare il caso è il gruppo Progressisti di Manduria che ora chiede le dimissioni dell'assessore all'Agricoltura che ha imbottigliato il vino. Vigilanti del Consorzio al lavoro per verificare l'eventuale illecito
Tolleranza zero nei Paesi dell'Est Europa, per Londra c'è solo una fascia rossa sopra 0,8 grammi per litro. Maglie più large negli Stati Uniti e in Canada
Il presidente del Consorzio dell'Asti Docg non boccia in toto le nuove regole stradali di Salvini, ma lancia un appello: "Bisogna ampliare la rete di taxi e servizi pubblici"
Dopo essere stato tirato dentro con Tenuta Ornellaia, il produttore toscano racconta la sua versione dei fatti: "Un'inchiesta basata su un'unica partita di vino legalmente utilizzata per un'Igt di dieci anni fa"
Sotto accusa molti grandi nomi, da Tenuta San Guido a Ornellaia. Al centro dell'inchiesta di Raitre, ci sarebbe la compravendita di vino sfuso da fuori regione
Secondo i ricercatori di Changins non ci sarebbero benefici consistenti dall'uso del 500 e 501. Da qui il dubbio sul senso di spendere dal 10 al 15% in più per seguire il metodo Steiner
Il giornalista del Foglio porta la questione no alcol alle sue estreme conseguenze, mettendo in relazione la crisi del cristianesimo con quella dell'occidente e del vino
Siamo andati all'evento dei giovani patrioti italiani al Circo Massimo. Tra una canzone di Battiato e una lezione di autonomia differenziata, abbiamo provato a capire il rapporto tra cibo e politica
Dietro questo storico sorpasso c'è il Prosecco, che da solo rappresenta il 22% dell'export. Per Uiv: "Lo sparkling italiano vince sui competitor stranieri perché è pop"
Per il master of wine ad essere in crisi è la "soddisfazione edonistica", non il vino in sé. Per questo a soffrire di più sono quelle denominazioni, come lo Champagne, che hanno puntato sul concetto di lusso ostentato
In calo i festeggiamenti con lo Champagne, mentre cresce la Spritz mania. Così la produzione sparkling made in Italy supera quota un miliardo di bottiglie