Cambia in continuazione la topografia della Design Week di Milano, evento a suo modo unico che per una settimana stravolge una cittร grande come Milano (che con tutto il rispetto non รจ Sanremo), tra gli wow degli entusiasti che si sentono a Mirabilandia; e gli sgrunt dei milanesi imbruttiti, che devono rassegnarsi a non trovare un taxi nemmeno a stendersi sul pavรฉ e rinunciare al ristorante preferito a meno che non abbiano lโaccortezza di prenotarlo subito dopo Natale, ma bisogna essere imbruttiti ben oltre la giร elevate media cittadina per farlo.
Cambia la geografia della DW, qualche anno fa il distretto di Bengodi era Tortona, con quellโatmosfera cosรฌ da docks londinese, con le fabbriche trasformate in showroom, i magazzini camuffati in atelier. Ora per caritร , Tortona resta un luogo dove andare a dare unโocchiata durante la settimana piรน lunga che cโรจ, e anche i vicini Navigli sempre in bilico tra il trendy e il trash, ma le zone in hype sono altre, Porta Venezia e soprattutto Brera, il quartiere della Milano letteraria e artistica, del Bacio di Hayez e di Luciano Bianciardi, del bar Jamaica e delle foto di Ugo Mulas, delle trattorie finte milanesi di Delvecchio junior e del rumore dei passi sullโacciottolato.
Daniel Canzian all’opera durante un evento della Design Week
Chiaro che siano stati i ristoranti di Brera a vincere a mani basse nei giorni del design, e tra essi uno tra i migliori di Brera, quello di Daniel Canzian allโincrocio tra via San Marco e via Castelfidardo, un punto di Milano che se lo guardi da un lato sembra un paese e se ti giri ecco che rischi di tagliarti con il profilo affilato della torre Unicredit. โEโ un Salone del Mobile grandioso! – dice entusiasta Canzian โ. Questโanno abbiamo avito una grande spinta. Ci siamo divisi tra il ristorante, dove cโรจ stata una forte presenza di clientela straniera e gruppi numerosi, e diversi eventi esterni. Eโ stata una settimana intensa e anche una bellissima occasione per far conoscere la nostra cucina a un pubblico internazionaleโ.
L’interno del ristorante di Daniel Canzian
Un successo che non arriva per caso: Canzian ha sempre cercato di valorizzare nel suo ristorante lโalto artigianato italiano, e in particolare dopo la ristrutturazione di qualche anno fa il suo locale fa dello spazio un vero ingrediente: luminoso, essenziale, materico. Uno scenario perfetto per chi dopo aver scarpinato per ore tra i corridoi sterminati del Salone di Rho ma soprattutto tra le centinaia di appuntamenti del fuori-salone ma dentro-la-cittร , desidera restare a contatto con il bello oltre che con il buono.
La Rana pescatrice alla Marengo
Canzian, classe 1980, veneto, รจ uno dei tanti allievi di Gualtiero Marchesi ma tra essi รจ uno di quelli che andava meglio nelle materie riguardanti il sapore. I suoi piatti sono semplici, puliti, espliciti, molto lontani da ogni forma di concettualitร . Il menu Iconico (otto piatti, 130 euro) รจ una retrospettiva tra i piatti degli ultimi quindici anni della sua carriera, dai Grissini speziati al baccalร mantecato del 2010 al Gulash di polpo dello scorso anno. Anche se i piatti piรน meritevoli di menzione sono il Risotto al limone, sugo dโarrosto e liquirizia e le Cappesante e mele cotogne alla Serenissima. Il menu Alta Cucina Veneta (75 euro quattro portate, 85 cinque, 95 sei) รจ un viaggio nelle sue radici. Il menu dedicato al baccalร (70 euro), disponibile solo il venerdรฌ, celebra lโumile merluzzo in carpaccio con puntarelle, zenzero rosa e salsa di alici, come ripieno di certi Gnocchi di patate serviti in sughet, mantecato alla veneziana, secondo lโuso trevigiano e al forno e con polenta Biancoperla morbida e dorata. La carta รจ articolata non secondo gli schemi tradizionali ma secondo argomenti: Terra e mare, Vanto italiano, Dalla stufa, A Milan, โLa bรฒca lโรจ mia stracaโฆโ (dedicata ovviamente una verticale di Parmigiano Reggiano di vari invecchiamenti dellโazienda Scalabrini) e Dolci Note. Va ricordato che Canzian per avvicinare la clientela piรน giovane alla sua cucina ha studiato il menu giovane forchette: gli โunder 40โ (come vedete il concetto di giovinezza รจ davvero ampio) disponibile solo dal martedรฌ al venerdรฌ al bancone dello chef e il sabato a pranzo: cinque portate, 50 euro, come se i giovani non avessero giร le loro fortune a esserlo.
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