Dove mangiare il tartufo in Umbria. I migliori ristoranti di Città di Castello, Gubbio e Norcia

28 Set 2023, 15:24 | a cura di
L’autunno, stagione d’elezione per gustare il prelibato tartufo, è il momento migliore per una gita in Umbria, alla scoperta dei suoi luoghi d’elezione

Il fungo ipogeo che manda letteralmente in visibilio i palati dei buongustai è una delle risorse più preziose dell’intera regione, e nella stagione giusta attira qui visitatori da ogni parte d’Italia. Città di Castello, Gubbio e Norcia, tutte e tre in provincia di Perugia, fanno parte dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo, nata ad Alba nel 1990 con l’obiettivo principale di valorizzare i territori e garantire ai consumatori la qualità del prodotto. Ecco quindi 9 indirizzi, un’idea per un week end gourmet che può essere uno spunto per visitare luoghi di rara bellezza.

Dove mangiare il tartufo in Umbria, i migliori ristoranti

I migliori ristoranti di Città di Castello dove mangiare il tartufo 

Il Fiorentino

Ristorante. Nel cuore della cittadina, un indirizzo da segnare in agenda se ci si vuole concedere un pasto “a tutto tartufo”. Gli ambienti in stile rustico, il dehors per la stagione mite, la cordialità del servizio, contribuiscono a rendere piacevole la sosta. Il tartufo, bianco e nero, è protagonista sulle bruschette, nei primi di pasta fresca home made, sul filetto. In alternativa succulente bistecche di Chianina Igp e vari tagli di carni (agnello, maiale, manzo ecc.) cotte a puntino sulla brace. Etichette umbre e toscane nella lista dei vini.
Il Fiorentino – via San Florido, 55 – 075 8559035 – ristoranteilfiorentino.it

Trattoria Lea

Trattoria. I fratelli Cristiano e Marco Cuccarini sono al timone di questo locale che i loro genitori Antonio e Lea avevano preso in gestione nel 1986. Encomiabile la passione che mettono nel curare ogni aspetto, dall’accoglienza fino alla qualità e genuinità della proposta, centrata sulla tradizione umbra, funghi prugnoli e tartufo pregiato in primis, bianco e nero, cui è dedicato un settore del menu. Tartufo che va a impreziosire bruschette, uova, pasta fatta in casa, carni. Bella sorpresa la carta dei vini, ricca di etichette interessanti, con mezze bottiglie, annate rare e le cantine regionali in giusta evidenza. (La foto di copertina è della Trattoria Lea)
Trattoria Lea – corso Cavour, 8F – 075 8521678 – trattorialeacdc.com

Le Logge

Affacciato sulla piazza Matteotti, in pieno centro, sotto le Logge Bufalini, è un posto di sobria eleganza, tranquillo e confortevole, con un bel dehors. A tavola sfilano piatti dettati dalla stagionalità, anche di pesce, elaborati con un tocco di creatività, ma il territorio è comunque molto presente, in particolare nei piatti a base di funghi (porcini, ovoli e prugnoli, con tanto di percorsi di degustazione dedicati) e di tartufo nero pregiato. A completare il quadro dolci fatti in casa e una carta dei vini con etichette insospettabili, anche d’Oltralpe.
Le Logge – via Bufalini, 2/A – 075 8642304 – ristorantelelogge.com

I migliori ristoranti di Gubbio dove mangiare il tartufo 

All’Antico Frantoio

Trattoria. Vicinissimo al Parcheggio del Teatro Romano, è un posto accogliente, con giardino coperto, archi e pareti in pietra a vista, sedie e tavoli di legno, mobilio in stile rustico. Per iniziare, vale la pena scegliere l’antipasto “il Piattone”, una serie di assaggi che includono la bruschetta al tartufo e le uova strapazzate sempre al tartufo. Poi tagliatelle o gnocchi al tartufo o con ragù di cinghiale, il tradizionale friccò (una sorta di spezzatino di pollo in tegame). Dolci di produzione propria, vino della casa e altre interessanti etichette.
All’Antico Frantoio – via Cavour, 18/A – 075 9221780 – Facebook 

Da Baffone

Trattoria. Ubaldo Casagrande, soprannominato Baffone per i suoi folti e lunghi baffi, è venuto a mancare da anni, ma la fama del locale da lui creato è rimasta intatta e sono in molti a percorrere il tragitto di circa mezz’ora che dal centro porta al piccolo borgo per gustare le tante prelibatezze a base di tartufo. Secondo il periodo dell’anno troverete il bianco e il nero in varie declinazioni. Tra le specialità, i primi a base di pasta fresca fatta in casa.
Da Baffone – frazione Santa Maria di Burano – 075 9242184 – dabaffone.net

Catignano

Ristorante. A pochi minuti dal centro, è una tavola d’albergo molto gettonata, che ha il suo punto di forza nell’offrire menu stagionali realizzati con ingredienti di qualità valorizzati con sapienza, fra questi non poteva mancare il tartufo locale. Si comincia con le gustose uova strapazzate al tartufo (in alternativa ci sono anche con i porcini) per poi proseguire con le classiche tagliatelle tirate a mano ricoperte di lamelle di tartufo e il filetto di vitello con tartufo nero. Dolce chiusura con dessert casalinghi, cantina non vastissima ma di soddisfazione.
Catignano – via di Catignano, 34 – 334 7020500 – hotelcatignano.com

I migliori ristoranti di Norcia dove mangiare il tartufo 

Casale nel Parco dei Monti Sibillini

Agriturismo. A una manciata di minuti dal centro, nel verde e nella quiete, è una gradevole struttura con camere confortevoli e arredate con gusto, nonché un’azienda agricola biologica di proprietà che produce molti degli ingredienti utilizzati nella cucina dell’accogliente ristorante, aperto anche alla clientela esterna (meglio prenotare). Nella stagione giusta, ecco il tartufo nero pregiato proveniente dalle tartufaie naturali e dalla tartufaia coltivata, che si ritrova a tavola in piatti profumati e saporiti.
Casale nel Parco dei Monti Sibillini – località Fontevena, 8 – 0743 816481 – casalenelparco.com

Osteria del Vettore

Trattoria. Paesaggi incontaminati, scenari unici per colori e panorama: non c’è dubbio che valga la pena percorrere i pochi chilometri che separano Castelluccio dal centro di Norcia. E se dopo una bella passeggiata vi viene appetito fate visita in questo locale, da cui si gode una vista spettacolare sul Monte Vettore (di qui il nome). In carta salumi e formaggi tipici, paste fresche fatte a mano, ottime zuppe di legumi (ricordiamo che Castelluccio è famosa per le lenticchie e il farro), carni alla griglia ma soprattutto tanti piatti arricchiti da funghi porcini e dal tartufo reperito in zona. Dolci caserecci in chiusura. Ambienti accoglienti, ampio dehors.
Osteria del Vettore – frazione Castelluccio – strada prov.le 477 km 10,400 – via del Pian Grande – 331 9830509 – castelluccioosteriadelvettore.it

Salsiccia Bar Bistrot

Bistrot. Dietro questa insegna la famiglia Bianconi, nome assai noto da queste parti, da sempre imprenditori nel mondo dell’ospitalità e della ristorazione. Punta di diamante il loro Relais & Chateaux Palazzo Seneca con il ristorante Vespasia. Il bistrot si trova in centro e rappresenta un’ottima opportunità per una sosta informale e poco impegnativa, che si tratti di un caffè e un dolce, un rapido spuntino oppure di un pasto vero e proprio. A parte gli immancabili taglieri di affettati e formaggi, il tartufo nero pregiato è impiegato sulla bruschetta, a condire i tagliolini e sulle uova strapazzate.
Salsiccia Bar Bistrot – corso Sertorio, 24 – 0743 816513 – bianconi.com

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