È morto Pietro Fioriniello, travolto da un tram. Ci lascia uno degli chef italiani più amati in Svezia

5 Feb 2024, 20:49 | a cura di
Napoletano, 60 anni, è morto in un tragico incidente il 3 febbraio 2024. "Lascia alle spalle una tristezza inimmaginabile. Non abbiamo parole", è il ricordo dei suoi familiari

Un entusiasta. A dir poco appassionato, sempre con il sorriso, alla continua ricerca di qualche prodotto o ricetta da far scoprire agli svedesi. Lo ricordiamo così Pietro Fioriniello, il noto cuoco italiano è stato ucciso da un tram la sera del 3 febbraio a Göteborg. Il suo locale, La Cucina Italiana, era diventato nel tempo uno dei ristoranti italiani più apprezzati in Scandinavia, premiato da tutte le guide di settore, inclusa la nostra guida Top Italian Restaurants del Gambero Rosso. Aperto oltre 20 anni fa, aveva svolto un lavoro pionieristico della cucina italiana di qualità.

Una storia d'amore

Era arrivato in Svezia per amore. In Italia aveva conosciuto una ragazza svedese: un vero colpo di fulmine, ci aveva raccontato. Così decise di trasferirsi da lei a Göteborg dove nel ’90 aprì un piccolo ristorante, molto curato, per traghettare un’idea di cucina tricolore totalmente diversa da quella allora presente sul mercato. Alla base un’ottima materia prima, una carta di vini italiana molto profonda e un servizio molto caloroso. Era perfettamente a suo agio in sala come in cucina. In Svezia era noto per il programma ‘Fosta dejeten', letteralmente Primo Appuntamento, trasmesso dalla Tv di servizio pubblico svedese Svt. Aveva pubblicato anche diversi libri di cucina in svedese, l’ultimo era proprio La Cucina Italiana, uscito nel 2018.

Tornava spessissimo in Italia perché la sua offerta era in continua evoluzione, l'accento era del sud Italia ma la sua cucina sapeva spaziare anche su registri innovativi e creativi. Cercava sempre nuovi ingredienti o vitigni da raccontare ai suoi suoi clienti. Era un grande lavoratore. La notizia della scomparsa è stata comunicata dalla famiglia che l’ha voluto ricordare così: "Chef una volta, chef per sempre! Con grande tristezza comunichiamo che il nostro capo, padre, marito, nonno, napoletano e imprenditore è morto tragicamente in un incidente il 3 febbraio 2024. Lascia alle spalle una tristezza inimmaginabile nella sua grande famiglia. Non abbiamo parole. Ma come diceva lui 'La vita è bella, ciao!'.

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