Sul set di Killers of the Flower Moon le specialità dei nativi Osage. Carne di bisonte e succotash per il cast di Martin Scorsese

15 Feb 2024, 12:00 | a cura di
La produzione della pellicola in collaborazione con un'azienda agricola della Nazione Osage, ha fornito prodotti e piatti agli attori e alla troupe sul set

Il nuovo film di Martin Scorsese, candidato a 10 premi Oscar e basato sul libro di David Grann racconta l'ondata di omicidi nella riserva della Nazione Osage nell'Oklahoma degli anni Venti dopo la scoperta del petrolio nelle loro terre. Per le riprese, Scorsese ha individuato le location all'interno e nei dintorni della Nazione Osage, e ha scritturato attori indigeni. Molti elementi del film mettono in evidenza la cultura della popolazione indigena: la lingua parlata nel film è stata insegnata al cast da linguisti della Nazione Osage, i musicisti e compositori della colonna sonora, nonché gli abiti tradizionali indossati dagli attori sono stati realizzati da artisti Osage. Ma anche il cibo racchiude elementi della cultura della tribù. E non solo quello raccontato in scena.

Per la troupe e il cast del film ingredienti e specialità della terra Osage

 

I pasti sul set durante le riprese di un film

Chi ha mai lavorato su un set cinematografico sa che i pasti sono spesso elemento secondario, dove i catering tendono a comprare materie prime all'ingrosso perché è più economico, ma la qualità ne risente, specie quando si preparano "cestini" per grandi troupe da 400-500 persone. Grazie alla stretta collaborazione tra la produzione del film di Scorsese e la tribù, l'azienda agricola Harvest Land della Nazione Osage ha fornito più di 400 kg di prodotti per i pasti del cast e della troupe nel corso delle riprese, che sono durate circa sei mesi nel corso del 2021.

Harvest Land, azienda agricola della Nazione Osage

Per aprire l'azienda Harvest Land nel 2020, la Nazione Osage ha utilizzato i fondi del Cares Act destinati ad aiutare i governi, le imprese e i singoli cittadini ad affrontare l'emergenza Covid. La costruzione è costata 13,5 milioni di dollari, e comprende una serra di 4 mila metri quadrati, un edificio altrettanto grande che ospita un grande sistema di coltivazione acquaponica, un'area di lavorazione degli alimenti e un laboratorio dell'acqua. Nell'azienda agricola si trova anche un ampio frutteto con alberi da frutto e frutta a guscio.

Gladstone, DiCaprio sul set

I piatti della Nazione Osage

Durante le riprese di Killers of the Flower Moon, gli chef del servizio catering per il set hanno utilizzato la cucina della Harvest Land per preparare alcuni dei pasti, ma soprattutto hanno impiegato i prodotti della loro serra, tra cui pomodori, zucche, cetrioli e germogli, come conferma Harleigh Moore-Wilson, coordinatrice della Sovranità Alimentare della Nazione Osage. I pasti sul set comprendevano piatti della comunità indigena come il succotash di mais e fagioli con zucca estiva (piatto unico proteico), cipolle ed erbe aromatiche; e un ragù di carne di bisonte Osage con peperoni arcobaleno arrostiti e "aglio elefante" (varietà americana dell'aglione). Altre ricette della Nazione sono l'Osage fry bread, un dolce simile alle nostre chiacchiere di carnevale; il Hominy, una polenta di mais molita a mano grossolanamente, e l'uso abbondante dell'Achiote - ossia l'annatto, colorante derivato da un arbusto del continente americano - per marinature e salse.

Moore-Wilson ha detto che lavorare con la troupe ha aiutato molto il team dell'azienda Harvest Land ad approfondire come il processo di coltivazione del cibo fosse collegato alla loro storia. «Ci ha fatto capire che se si dedica abbastanza tempo ed energia a qualcosa, questa potrà prosperare. Proprio come il popolo Osage ha ricominciato a prosperare dopo una grande tragedia come quella sofferta all'inizio del secolo», ha aggiunto.

 

Il film nominato a 10 premi Oscar

Dopo una discreta permanenza nelle sale, Killers of the Flower Moon è disponibile in streaming gratuitamente per gli abbonati a Prime Video, oppure su Apple TV + Infinity+, GooglePlay e Microsoft noleggiandolo a un modico prezzo. Il film è stato nominato a dieci premi Oscar tra cui Miglior Film, Miglior Regia, Montaggio, Colonna Sonora e Miglior Canzone, Costumi, Scenografia e Miglior Fotografia. Per il cast della pellicola, Scorsese ha dato due importanti ruoli ai suoi due attori feticcio, Robert De Niro (candidato nella categoria Migliore Attore Non Protagonista) e Leonardo DiCaprio ancora una volta snobbato dalla Academy. Candidata come Migliore Attrice Protagonista, l'attrice nativa americana Lily Gladstone, che per il ruolo ha dovuto imparare la lingua Osage, è la prima attrice nativa americana a vincere un Golden Globe per la sua interpretazione, ed è la prima attrice indigena a ottenere una nomination agli Oscar.

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram