Dove mangiare a Gubbio. I migliori indirizzi scelti dal Gambero Rosso

24 Apr 2024, 18:31 | a cura di
Una cucina autentica e schietta, tutta da scoprire: ecco una guida per mangiare bene a Gubbio, ideale punto di partenza per un viaggio in Umbria

Incastonata nel verde delle colline umbre, "la città di pietra" (ma anche "città dei matti", cosiddetta per il proverbiale spirito degli eugubini), è il perfetto punto di partenza per un viaggio nella storia e nell'arte. Di per sé è già un gioiello, tra resti romani, l'architettura medievale ben conservata, con il maestoso Palazzo dei Consoli che svetta nel cuore del centro storico, la produzione di ceramiche artigianali. Non manca inoltre una tradizione gastronomica solida, peraltro nel cuore di una regione che sta sempre più diventando meta da gourmet. Ecco gli indirizzi da non perdere

Dove mangiare a Gubbio. I migliori indirizzi scelti dal Gambero Rosso

Agriturismo Casella del Piano

Trattoria. Immerso nel verde oltre ad essere agriturismo e azienda agraria, ha anche un ristorante aperto venerdì e sabato a cena, domenica a pranzo e per tutte le festività; per gruppi su prenotazione e con anticipo, aprono anche durante la settimana. La cucina è casereccia, con pietanze tipiche della cucina eugubina, tutto preparato con l’utilizzo dei prodotti provenienti dai campi e dagli allevamenti dell’azienda.

Agriturismo Casella del Piano - via Linosa, 12 - tel. 075 9229321 – caselladelpiano.it

Locanda del Duca

Ristorante. Si trova in pieno centro, all'interno di un edificio antico ristrutturato. Lo spazio è diviso in due ampie sale e c'è pure un dehors per la bella stagione. In cucina tradizione con alcune azzeccate rivisitazioni, sempre sulla base di materie prime ben scelte, quando possibile di prossimità. Da provare a tal proposito la panzanella 2.0, gli umbricelli al tartufo, il friccò di pollo con crescia di Gubbio. Cantina adeguata; camere.

Locanda del Duca - via A. Piccardi, 1 - 333 4463007 - locandadelduca.it

Borgo Santa Cecilia

Ristorante. Fa parte delle stelle che caratterizzano il firmamento della cucina umbra contemporanea ma ha qualcosa in più. Il ristorante sorge infatti all’interno di una grande tenuta con ospitalità con boschi e animali allevati allo stato brado. Da qui la qualità delle carni usate in cucina, che, nelle mani da due anni a questa parte del giovane chef eugubino Alessio Pierini, punta su ingredienti locali, cotture tradizionali, contaminazioni asiatiche. Una cucina tecnica e sofisticata ma non virtuosistica, concreta e creativa, come nel caso del ramen dell'Appennino Umbro. Bello il "safari verde", un’escursione guidata nei 320 ettari di terra che circondano la tenuta (tutti i venerdì, sabati e domeniche dalle 10.30).

Borgo Santa Cecilia –fraz. Montelovesco – s.da prov.le 206 km 15,500 – tel. 075 9252157 - borgosantacecilia.com

Officina dei Sapori

Ristorante. Giovane e solido riferimento quello di Giacomo e Veronica Ramacci, in cucina e in sala, che nel cuore del centro propongono belle interpretazioni del territorio con materie prime pregiate (specie in fatto di carne) in accostamenti creativi e preparazioni mai banali. Qualche esempio? Petto e coscia di piccione, il suo fondo, bottone di rapa ripieno dei suoi fegatini, porro, gel di barbabietola e aria di melagrana, oppure tra i dessert il gelato allo stecco. Carta dei vini adeguata.

Officina dei Sapori – via dei Consoli, 13 – tel. 075 9271424 – officinadeisaporigubbio.it

#Prefermento

Pizzeria. La pizza, al piatto, in teglia o alla pala, è frutto di lievitazione naturale di 48 ore, un alto grado di idratazione e una combinazione equilibrata di impasto e topping. L'impasto, con le varianti integrale e multicereale, si presta come base sia per la pizza al pomodoro che per quella bianca. Da provare le focacce semplici o farcite. Fra le tonde, la Norvegese con fiordilatte, salmone affumicato, zucchine, semi di papavero. Il resto dell'offerta comprende fritti, panini e qualche dessert, tutto all'altezza del resto.

#Prefermento – via Campo di Marte, 23 – tel. 075 8681398 – Facebook

La Cresciamia

Street food. Approdo sicuro in centro per chi voglia assaggiare la crescia e il brustengo, specialità tradizionali di Gubbio: la prima è la focaccia piatta cotta sul panaro (testo), il secondo è un pane piatto fritto. Nel menu di questo locale la crescia viene farcita con salumi, formaggi, verdure, ma anche carni alla griglia. Il brustengo è proposto semplice, in accompagnamento a taglieri, con i ciccioli o farcito. Si mangia sul posto in uno spazio piacevole. Anche da asporto. Altra sede - in franchising - a Milano.

La Cresciamia - via Cavour, 23 – tel. 075 3751509 - lacresciamia.it

 

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