L’inizio della Seconda Repubblica, la fine della Dc e l’avvento dell’era berlusconiana. Il Gambero Rosso cresce e si evolve, inaugurando l’era delle immagini.
Dal Premio Nobel per la pace a Nelson Mandela al boom di Internet. In Italia siamo nel bel mezzo di Mani pulite. Il Gambero continua a occupare di cibo, vino e viaggi.
Dallo scandalo degli estrogeni nella carne al sempre più sentito “fascino del cuoco”. Il Gambero Rosso indaga e denuncia, sdrammatizzando come solo lui sa fare.
In generale il quadro italiano non è affatto positivo. Il Gambero Rosso mostra il bello (e a volte il brutto) delle varie nazioni, anche grazie ai suoi reportage di viaggio.
Come ogni esordio che si rispetti, anche quello del Gambero Rosso fu pionieristico e di buon auspicio, in un periodo storico segnato dal triste scandalo del vino al metanolo.