Un pasticcere di Roma ha inserito sei biglietti vincenti dentro il dolce dell’Epifania (spoiler: si vince un corso in laboratorio)

5 Gen 2024, 18:06 | a cura di
I biglietti dorati di Willy Wonka a Roma sono realtà: la pasticceria francese Le Levain ne ha inseriti sei nella galette des rois, il dolce dell’Epifania

Ormai tutti – o quasi – conoscono la galette des rois. Questo dolce francese sta facendo impazzire l’Italia: i pasticceri si cimentano con la preparazione e i social media di tutti i golosi sono intasati dalle foto di questo guscio di pasta sfoglia ripieno di frangipane. E c’è chi ha deciso di promuoverlo anche attraverso divertenti sfide, come quella dei golden tickets (sì, proprio quelli di Willy Wonka).

I golden tickets della pasticceria di Roma

Il successo della galette des rois è appurato: gli ordini quest’anno sono cresciuti, lo conferma anche Giuseppe Solfrizzi di Le Levain, boulangerie aperta a Roma nel 2015. Oggi la pasticceria conta due sedi, e il dolce dell’Epifania è diventato uno dei prodotti più iconici dell’insegna. Parte dell’esperienza consiste nella féve nascosta all’interno, una sorpresa che garantirà a chi la trova nella propria fetta il ruolo di re o reginetta del giorno. Insieme al prodotto, infatti, viene venduta anche una corona di carta da far indossare al fortunato commensale, e proprio su questo aspetto Solfrizzi ha voluto puntare per invogliare ancora di più il pubblico a provare il dolce.

Per il secondo anno di seguito, il pasticcere ha deciso di vestire i panni di Willy Wonka, il cioccolataio creato dalla fantasia di Roald Dahl, creando così sei golden tickets, i rari biglietti dorati che nel romanzo offrono un invito alla fabbrica di cioccolato, in questo caso un corso in laboratorio al fianco di Solfrizzi. «Chi troverà il golden ticket potrà trascorrere qualche ora con me in pasticceria, per imparare l’arte dei dolci francesi o magari del pane, a seconda delle preferenze. Sceglieremo insieme al momento».

La sorpresa in ceramica e il manuale d'istruzione

Per chi non fosse così fortunato da trovare il biglietto, l’esperienza della galette è comunque originale grazie alla cura messa in campo dall’artigiano:  «Facciamo arrivare la féve, l’oggettino in ceramica, direttamente dalla Francia, è fatta a mano e ha anche un forellino per indossarla come ciondolo». E per chi non conoscesse la tradizione della galette des rois, nessuna paura: il pasticcere ha ingaggiato un’illustratrice per creare un manuale d’istruzione che spieghi le regole della féve. Paura di sprecare del cibo con tutti i dolciumi della calza della Befana? Non è obbligatorio ordinare la galette per il 6 dicembre, il prodotto sarà disponibile alla boulangerie per tutto il mese di gennaio.

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