Il Prof di fisica Vincenzo Schettini insegna a lavare i vetri con le patate

15 Feb 2024, 11:21 | a cura di
Il professore più famoso d'Italia spiega come lavare i vetri senza detersivo e senza lasciare aloni

In una recente intervista, il Professore di fisica più famoso d'Italia ci ha svelato la sua passione per il buon mangiare e spiegato alcuni fenomeni fisici in cucina. Ma il suo profilo TikTok dispensa continuamente perle di saggezza con la fisica applicata alle cose di tutti i giorni, come lavare i vetri.

la fisica che ci piace: come lavare i vetri

Come la fisica ci viene in soccorso per lavare i vetri

Perché si fanno gli aloni quando laviamo i vetri? Sul profilo TikTok @LaFisicaCheCiPiace, Vincenzo Schettini ci spiega con termini semplici e comprensibili che i tensioattivi nei detergenti sono delle molecole che si “aggrappano” allo sporco sui vetri, e con l’acqua che scorre vengono trasportati via dalla superficie. Quando però il detergente non viene rimosso completamente dai vetri, resta legato allo sporco: questo è quello che noi vediamo come alone.

la fisica che ci piace: come lavare i vetri

I trucchi della fisica per lavare i vetri

Ecco come la fisica, con il consiglio di Schettini, ci permette di lavare a fondo i vetri senza lasciare aloni. Primo, per i vetri esterni, è bene evitare di lavarli sotto al sole, meglio lavorare all’ombra. Il motivo è che dopo la prima passata di prodotto detergente, il calore del sole fa evaporare più rapidamente la componente acquosa, lasciando sul vetro solo il detersivo, ossia l'alone.

Altra regola generale per lavare tutti i vetri è utilizzare acqua calda miscelata a poco detersivo. Il motivo è che l'alta temperatura dell’acqua calda infatti rende meno viscosi i detersivi impedendo al poco detersivo di legarsi saldamente alla superficie del vetro. Inoltre, l'acqua calda rende molto più deboli i legami fra vetro e sporco, che quindi viene rimosso più facilmente.

la fisica che ci piace: come lavare i vetri

Trucco bonus: la patata cruda

La scelta più ecologica che ci fornisce la fisica è però quella di lavare i vetri con una semplice patata cruda. L'interno della patata è naturalmente ricco di proteine e pectine, ossia molecole che abbassano la tensione superficiale, agendo esattamente come i tensioattivi dei detergenti. Il consiglio è tagliare la patata cruda e strofinarla sui vetri già spolverati. Non resta altro che risciacquare bene con acqua. Grazie Prof!

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram