Frutti colorati e golosi in Sicilia, maialiani portafortuna in Germania, torte da accompagnare al tè in Gran Bretagna: ecco le tante variazioni del celebre marzapane.
Storicamente, lo storione era molto consumato lungo il Po e a Roma. Poi la progressiva scomparsa dell'animale ha determinato anche un drastico calo dell'interesse, rinvigorito però dagli allevamenti che oggi alimentano la produzione di caviale italiano. Ma anche le carni...
Di varietà di uve da tavola, con o senza semi, autoctone italiane o straniere, ne esistono moltissime. E l'Italia, grazie a Puglia e Sicilia, ne è primo produttore europeo. Ma quanti sanno riconoscere le diverse varietà? A Rutigliano nasce la...
Forni, chioschi, paninari: la Capitale custodisce tante piccole insegne dedite al cibo da strada, che qui affonda le sue radici nella storia più antica. Ecco quello da non perdere.
In linea con le esigenze di un settore in forte difficoltà e in linea anche con gli slogan di Governo, la Regione Lazio lancia un bando da 10 milioni di euro per promuovere l’acquisto di prodotti tipici e a denominazione...
A tre anni dall’inizio della storia, Bella Dentro è un progetto sempre più solido, fondato sul recupero di frutta e verdura destinata a restare fuori mercato, perché “brutta”. Arrivano la bottega (a Milano) e un laboratorio di trasformazione, per puntare...
Dolci rustici, salumi e formaggi: la parte a sud-est di Roma offre una serie di specialità tradizionali tutte da scoprire. Ecco cosa si mangia in Ciociaria.
Chi non può o non vuole consumare latticini, non deve preoccuparsi: sono tante le opzioni vegetali naturali con cui sostituire il classico burro nelle torte.
Stagionale, con una prevalenza di componenti vegetali, ricca di cereali e legumi: la cucina delle comunità agricole del passato sembra essere un modello esemplare per un’alimentazione sana. In un libro tutti i dettagli.
Pane casereccio, porchetta, coppiette ma anche fragoline, fichi, ciambelline dolci: ecco i migliori prodotti da non perdere nella zona a sud della Capitale.
Anche Casa Surace si lancia nell’e-commerce, cavalcando l’idea del pacco da giù, solitamente spedito dalle famiglie del Sud agli studenti fuorisede. Ecco come si concretizza l’idea.
Dolce e croccante, la tipica uva allungata del territorio di Tivoli, appena fuori Roma, diventa ora Presidio Slow Food. E con lei, tutto il paesaggio circostante.
È Viterbo il capoluogo della Tuscia, provincia dal retaggio etrusco che offre una produzione agroalimentare di alto livello. Ecco la lista delle specialità da provare.
Carne in scatola, budini, aspic: la gelatina alimentare è un valido alleato in cucina per addensare le preparazioni. Ma per chi non vuole mangiare prodotti animali, esistono anche delle opzioni vegetali.
La Sabina oggi comprende una sessantina di comuni nell'Italia centrale, è difficile dunque individuare tutti i prodotti tipici. Qui una lista incompleta.