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Asia

Svolta epocale in Asia: la Corea del Sud ha vietato la carne di cane

Lo stato, come altri paesi del continente, ha deciso di vietare la carne di cane. Dal 2027 sarร  illegale allevare, commerciare e macellare cani per mangiarli

  • 09 Gennaio, 2024

Lo stop alla carne di cane in Corea del Sud ora รจ legge. Il parlamento ha approvato il divieto di allevamento, macellazione e vendita di carne di cane. Chi viola la legge puรฒ essere punito il carcere fino a tre anni o una sanzione fino aย ย 30 milioni di won (circa 21mila euro).

Questa รจ una svolta epocale. Una decisione che mette fine alla pratica secolare che accompagna da tempo le generazioni coreane: mangiare la Bosintang, la zuppa di canide che si consuma durante i Bok Nal (ovvero i “giorni del cane”) e che secondo ataviche credenze locali rinfrescherebbe il corpo e rafforzerebbe la virilitร . Una tradizione nazionale caduta perรฒ in disuso presso i piรน giovani, sempre piรน sensibili a questioni come il benessere animale. Un ulteriore elemento che ha incentivato il governo a presentare uno specifico disegno di legge, destinato a dispiegare la sua efficacia a partire dal 2027.

Decisione storica

Sulla scia di alcuni paesi asiatici, fra cui Taiwan, Filippine e Singapore, anche lo stato coreano ora bandisce dalle proprie tavole piatti e ricette a base di cane. Prima dell’approvazione dell’attuale legge, nel novembre 2023, il governo della Corea del Sud aveva dichiarato che entro la fine del 2023 avrebbe emanato un disegno di legge proprio sul divieto diย  allevamento e consumo della carne. Significative in tal senso furono le dichiarazioni di Yu Eui-dong, uno dei deputati del partito attualmente al potere (ovvero il People Power Party): โ€œstiamo pianificando di emanare una legge speciale per vietare la carne di cane entro questโ€™anno per affrontare questo problema il prima possibileโ€.

Una decisione storica che va ad archiviare una pratica secolare che ogni anno conta sul macello di almeno 1 milione di cani. Allo stesso tempo, un passo importante a tutela dellโ€™animale visto che prima dโ€™ora i governi non avevano dato seguito alle istanze provenienti da cittadini e associazioni animaliste ricevendo ovviamente diverse critiche anche a livello internazionale.

La legge

La legge prevede che allevatori, addetti alla macellazione, commercianti e ristoratori siano tenuti a presentare un piano di conversione della propria attivitร  (o di relativa chiusura) alle autoritร  locali. Di qui, una sorta di indennitร , ovvero un risarcimento, riservato esclusivamente a coloro che nel settore abbiano lavorato in modo conforme alla legge. Del resto, non sono poi cosรฌ rari macelli illegali e fraudolenti (come in Cina).

La situazione nel paese

Fino ad oggi e per molto tempo, la questione non รจ stata affrontata a dovere dalle istituzioni; tuttora, mangiare carne di cane in Corea del Sud non รจ esplicitamente vietato nรฉ apertamente consentito. Ad aver spinto la politica ad agire potrebbero essere state le pressioni della gente. Inoltre, con la pandemia รจ aumentato il numero di persone con animali domestici. A proposito di numeri, nel paese piรน di 6 milioni di cani sono stati โ€œadottatiโ€ ravvivando cosรฌ il mรฉnage coreano. Pertanto, non puรฒ essere un caso il fatto che sia diminuita nel corso del tempo la domanda di carne di cane. E a testimoniarlo potrebbero essere alcuni dati Nielsen: lโ€™86% dei sudcoreani non mangerร  carne di canide in futuro, mentre il 57% si esprime a favore del divieto. Percentuali da ricondurre perlopiรน ai giovani.

Che poi alla fine, come risulta dallโ€™indagine statistica, la maggior parte del paese non sembra avere difficoltร  a compiere una tale rinuncia. Forse, solo le vecchie generazioni, storicamente restie ad abbandonare usi e costumi che per secoli hanno contribuito a definire la cultura di un paese.

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